Diano Marina: scoppia il caso parcheggi, parchimetri fuori uso e cartelli incappucciati

Caos parcheggi a Diano Marina. Con la scadenza del contratto stipulato con la società toscana Union Delta, lo scorso 31.12.2012, l'amministrazione ha deciso di riprendere la gestione diretta del servizio di riscossione e controllo dei parcheggi a pagamento. Nel periodo delle vacanze natalizie, alcuni utenti, si sono lamentanti di essere stati multati malgrado i parchimetri erano fuori servizio.

L'addetto alla "rigenerazione" delle macchinette non sarebbe passato a svuotarle e perciò sarebbero andate in tilt. Dal primo di gennaio di quest'anno, però, attorno al pagamento o meno dei parcheggi non c'è chiarezza. Infatti, alcuni cartelli e alcuni parchimetri sono stati coperti da un sacco nero.

Nessuna delibera/ordinanza sarebbe stata emessa dall'amministrazione comunale che in questi giorni dovrà provvedere a far stampare i bigliettini dei parchimetri con il logo del Comune e i relativi abbonamenti. L'attività controllo, che sino alla fine di dicembre era a cura della Union Delta, dal primo di gennaio è tornata di fatto alla Polizia Municipale.

Su questo, però, ci sarebbe un altro giallo, infatti, secondo alcune indiscrezioni gli agenti sarebbero stati invitati ad essere indulgenti nei confronti degli automobilisti almeno sino a quando tutti i parchimetri non saranno tutti operativi, (ad oggi ancora due sono fuori uso,ndr).

Un altro aspetto sul quale bisognerà fare luce è l'affidamento del servizio alla Union che sarebbe scaduto nel 2010 dopo un anno di sperimentazione. Da allora la società sarebbe andata avanti probabilmente in proroga sino al 31.12.2012 senza che il Comune abbia provveduto ad indire una gara.

Il primo cittadino Giacomo Chiappori ha commentato: “È tutto a posto, non ci sono problemi relativi ai parchimetri. Mi chiedo come mai sino al 31 funzionava tutto e poi dal primo di gennaio, stranamente, i parchimetri erano fuori uso e i vigili hanno prontamente fatto le multe".

Interviene anche l'assessore al bilancio Luigi Basso: "Per definirla con una battuta direi che si tratta della "nazionalizzazione" dei parcheggi. Pensiamo di confermare le tariffe, non le aumenteremo. Il Comune risparmierà 50 mila euro che sino ad oggi andavano alla società dei servizi". Nel frattempo il Comune ha dato incarico ad un legale genovese in quanto sono state riscontrate alcune "criticità" nel rapporto con la Union Delta.