Sono oltre 40, gli anziani, che passavano i loro pomeriggi (estate e inverno,ndr) alla bocciofila della residenza protetta“Don Glorio” di via Agnesi.
Dopo l'incendio avvenuto oltre un mese fa la struttura, bocciofila compresa, è sotto sequestro in quanto è stata dichiarata inagibile da parte dei tecnici del Comune. A distanza di un mese, però, i lavori di messa in sicurezza della struttura non sono ancora iniziati i gli anziani ci hanno contattato per protestare della situazione.
“La bocciofila ha un'entrata indipendente dalla struttura andata a fuoco – spiega il sig. Paolo - e il campo è lontano dalla palazzina. Non capiamo perché sia stato dichiarato inagibile anche il campo. Abbiamo chiesto di parlare con qualcuno in Comune ma non siamo stati neppure ricevuti. Molti di noi non sanno dove andare al pomeriggio, chiediamo che il campo sia riaperto il più presto possibile. Pensiamo che sia una questione di volontà anche perché non vediamo il pericolo che potremmo correre vista la distanza dalla palazzina. Si potrebbe recintare con delle transenne la zona attorno alla palazzina lasciandoci andare a giocare a bocce”.