Lunedì mattina Donato Basili e Claudio Gagliolo presidente e vicepresidente del Comitato Permanente per la Difesa del Saint Charles si sono recati preso l’ufficio elettorale di Bordighera per apporre la firma sulla lista del Movimento 5 stelle di Grillo.
“Tale decisione – spiegano Basili e Gagliolo - è scaturita perché il Movimento 5 stelle di Sanremo e poi di Bordighera ci ha sempre sostenuto aderendo e partecipando alle nostre iniziative e riteniamo che i movimenti di liberi cittadini, siano il sale e il pepe della nostra democrazia, anche se ciò che dicono non tutto può essere condiviso, però condividiamo la libertà di esprimersi a tutti i livelli.
Condividiamo il 50% delle proposte di Grillo – aggiungono i due responsabili del comitato - in particolare sulla riduzione dei costi della politica, (rammentiamo che in Italia sono circa un milione e trecentomila persone che vivono di politica, non possiamo più permetterci di mantenerli), la riduzione del 50% dei parlamentari nazionali e regionali, la riduzione del 50% dei loro compensi (che sono i più alti d’Europa) e degli stipendi e le liquidazioni dei Boiardi di Stato. Condividiamo visto come li hanno spesi, di togliere i rimborsi elettorali ai partiti sia nazionali sia regionali. Condividiamo le scelte sui giovani che sono il futuro, condividiamo la proposta per una nuova legge elettorale".
Secondo Basili e Gagliolo inoltre “Tutti provvedimenti che neanche Monti non ha saputo potuto o voluto produrre, secondo noi avrebbero dovuto fare dei decreti legge anche su queste gravi inadempienze dei Dinosauri della politica. Li ha prodotti per i pensionati, i lavoratori, le imprese, e tutte le altre riforme, ecc., però anche se Monti ha ridato dignità e affidabilità all’Italia nel mondo, il tutto principalmente a scapito dei pensionati e dei lavoratori dipendenti che sono coloro che le tasse le pagano alla fonte, e versano circa l’85% delle entrate tributarie dello Stato”.
“Questa è anche una risposta al compagno Lucio, lo invitiamo nei prossimi sabati a venire al gazebo a firmare le nostre ultime iniziative, l’esposto alla Procura e al difensore Civico, anche per conoscersi meglio e scambiare alcune idee tra amici e compagni – aggiungono Basili e Gagliogo - Se non viene, gli chiediamo da subito di non cercare di silenziare chi vuole fare politica, non servile, non per il potere, ma per spirito di servizio. Il Compagno Lucio conosce il nostro Statuto? Del perché il Comitato è stato creato? Se tale nome corrisponde alla persona che noi pensiamo sia, faccia il piacere ai cittadini di non nascondersi sempre dietro a dei sinonimi, abbia il coraggio di metterci la faccia, se no alla fine parrebbe che debba veramente nascondersi”.