"Il 2013 sarà l'anno della banda larga". È stato presentato questa mattina, a Genova, dal presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, il piano che entro la fine del 2013 porterà tutti i Comuni della Liguria ad essere connessi ad internet. Già da giugno dello scorso anno un'azienda imperiese, la Uno Communications, ha dato il via al progetto di installazione degli impianti di banda larga nelle province di Imperia e Savona.
"Vogliamo che nel 2013 la banda larga arrivi ovunque - ha detto il presidente Burlando -per portare questo tipo di tecnologia in Liguria ci vogliono molti più soldi che in altre Regioni per la conformità del territorio. L'Unione Europea non consente agli enti pubblici di promuovere iniziative di questo tipo in aree in cui gli operatori privati operano.
Abbiamo deciso di investire molte risorse, oltre 20 milioni di euro, in questo progetto proprio perché siamo convinti dell'importanza di portare internet ovunque. Il primo bando fatto dalle Province di Imperia e Savona non andò bene, nello scorso giugno la "Uno Communications" si è aggiudicata anche le Province di Imperia e Savona dopo quelle di Genova e Spezia. Nell'imperiese mancano i comuni di Prelà e Pietrabruna, i due non erano considerati zone in fallimento di mercato visto che un operatore privato aveva dichiarato la copertura ma così non è stato dunque saranno presto coperti.
La rete è di proprietà della Regione Liguria e nulla vieta agli operatori, mettendosi d'accordo con il concessionario, di operare. Il servizio minimo da 2 MB al secondo passerà da quest'anno a 4 Mb al secondo allo stesso costo.
“E’ un fattore molto importante per la competitività del sistema - ha continuato Burlando - soprattutto per le zone interne della regione dove spesso gli operatori non sono arrivati. La regione, infatti, in quanto ente pubblico, secondo le leggi europee, può agire nelle zone dette “a fallimento di mercato” dove gli operatori privati non trovano conveniente intervenire. Essere raggiunti dalla banda larga e avere possibilità di connessione a internet è fondamentale per le famiglie, per i giovani, per le imprese economiche, per il turismo e per la pubblica amministrazione. Ed è un servizio indispensabile per non essere svantaggiati rispetto a chi opera e vive sulla costa.”
"Il 50 % della realizzazione dei lavori iniziati a giugno dell'anno scorso sono stati completati – ha detto l'amministratore delegato della Uno Communications, Carlo Capacci – contiamo di portare la banda larga in tutta la Regione, comprendo le oltre 250 frazioni e comuni, entro la fine del 2013.
Ma un bando è stato fatto sia dalla Provincia di Imperia che da quella di Savona, cosa successe? Perché non avevate partecipato alla gara?
“Il bando di gara non ha funzionato perché la società che ha fallito, il progetto non era sostenibile. Nel bando lo schema era diverso da questo, infatti, comprendeva la copertura totale andando contro le direttive europee che impedivano a soggetti pubblici di promuovere tali iniziative in zone in cui le aziende private operano. Probabilmente per i comuni di Prelà e Pietrabruna sarà previsto un'integrazione del bando”.
Quanto costa abbonarsi tramite banda larga con la vostra azienda?
L'abbonamento ha un costo di 20 euro al mese più iva. Il diritto di incremento di prezzo su base istat non è mai stato applicato. Da quest'anno il servizio minimo sarà incrementato di 2 mb al secondo salendo a 4 mb”.