Sport - 17 dicembre 2012, 10:11

Tiro con l'Arco: ottime prestazioni per l'Archery Club Ventimiglia alla 'Coupe de Noel' di Antibes

Di grandissimo livello la prestazione di Andrea Pola, che ha migliorato dopo solo una settimana nuovamente il suo record personale, portandolo a 554 punti.

Si è svolta ieri ad Antibes (Francia) la 12a 'Coupe de Noel', Challenge Andre' Lesage. L'Archery club Ventimiglia forte di 16 Arcieri, in un palazzetto solo per il tiro con l'arco, con ben 30 paglioni e circa 200 atleti provenienti da tutto il sud della Francia, era l'unico club italiano insieme al Borgo San Dalmazzo.

Di grandissimo livello la prestazione di Andrea Pola, che ha migliorato dopo solo una settimana nuovamente il suo record personale, portandolo a 554 punti, tirando sui 'tripots', bersagli che gli italiani usano principalmente per i campionati italiani o gare internazionali. Altrettanto bravo e convocato nuovamente per i punteggi ottenuti nel 2012, nella nazionale giovanile, Cristiano Rivaroli, con 558 punti.

Gli altri risultati: 4° posto per Enrico Parodi (arco olimpico giovanissimo maschile), 4° Pierluca Di Panfilo; 4a Ester Pettirossi (arco olimpico giovanissima femminile). Insieme a Parodi e Di Panfilo, si sono classificati al 1° posto di squadra. Negli allievi arco olimpico maschile: 1° Cristiano Rivaroli, 5° Alessandro Piccolo, 11° Gianmaria Di Stefano e 1° posto di squadra. Vittoria di Andrea Pola nella categoria Juniores (arco olimpico). Nella Seniores femminile arco olimpico, 6° posto per Roberta Di Vincenzo. Nel Master femminile (arco olimpico) 1° posto per Patrizia Gervasi, 2a Nazzarena Facchini, 3a Laura Lorenzi e 1° posto di squadra. Nel Master maschile (arco olimpico): 4° Renato Bianciardi, 6° Massimo  Casanova Fuga, 7° Alberto Anfosso e 5° posto di squadra. Nel Master maschile compound: 6° Giuseppe Saglinene e 7° Mario Campagnolo.

Anche in terra francese l'Archery club Ventimiglia è riuscita a guadagnarsi risultati prestigiosi, ma è stato ancora  più importante poter far maturare un'esperienza sportiva ai giovani arcieri che non smettono di regalare soddisfazioni ed emozioni. Un plauso particolare meritano i tecnici Ferraldeschi, Bortolossi e Lorenzi per il loro impegno nonchè gli atleti per la loro capacità di essere sereni e gioiosi ma anche seri ed impegnati nei tempi in cui questi comportamenti gli sono richiesti per il raggiungimento del miglior  risultato. Quasi tutti, i giovani, covano il sogno di un oro olimpico, anche se sanno che la medaglia più bella, quello dello sport sano praticato fra amici, è già stata infilzata dalla loro 'freccia'. Prossimo appuntamento il 5 e 6 Gennaio a San Bartolomeo.

Carlo Alessi