L’empirismo oggi dominante non sa incontrare l’esperienza. E per questo lascia sempre più insoddisfatti coloro, soprattutto giovani, che aspirano a qualcosa di più di uno sterile discorso opportunista e capace unicamente di riproporre l’identico pensiero mercantilista. È un empirismo che cerca soluzioni tecniche, ma non vuole pensiero critico, capace di ‘ripensare il sistema’.
Un rinnovato sapere dell’esperienza è allora necessario per forzare questa gabbia mentale. E con ciò aprire a un’altra politica.
Ne discuteremo in occasione della presentazione del libro di Piergiorgio Bianchi “Il campo di esperienza. Positività del sensibile e ricerca estetica in Galvano della Volpe”.