Un nostro lettore, Tiziano Gramondo, ci ha scritto per fare le sue considerazioni sulle dichiarazioni di Chiaraman su Nichi Vendola:
"Sono allibito dalle espressioni e dalle considerazioni del Sig. Chiaraman, che a questo punto mi pregio di non conoscere, su Vendola. Come può una persona già impegnata in un pubblico ufficio, e che di sicuro ha ancora velleità politiche,esprimersi in un modo cosi infantile e stupido dimostrando che l’odio è l’unica arma di cui dispone. Si può capire il livore della competizione politica e con questo anche la ricerca di tutti i difetti e delle supposte magagne dell’avversario, ma sempre entro il limite della decenza. Non oso immaginare cosa possa produrre una persona, che si esprime del prossimo in questa maniera, nel momento in cui ricopra una carica pubblica e debba decidere delle sorti altrui. Ovvio che gli insegnamenti che ci vengono paracadutati dai nostri leader non sono dei più educativi, ma a tutto c’è un limite, non lamentiamoci poi se si instaura una spirale di disordine. Purtroppo la gente ha volutamente dimenticato o è volutamente disinformata di dove si arrivi con certi atteggiamenti: il Medio Evo è sempre più vicino, con tutto quello che comporta. Purtroppo. Inutile confidare nelle reprimende da parte di chi conta, queste situazioni sono frutto delle proprie semine".