Nuovo intervento di Marcello Andreoli in risposta a Gianni Calvi:
“Grazie Gianni hai descritto perfettamente la mia situazione ed è proprio questo che mi inquieta. Ho quasi sessanta anni purtroppo e anche tutti gli acciacchi e i problemi che hai descritto,oltre l'infarto di due anni fa che hai dimenticato, lavoro dieci ore al giorno per tutta la settimana e mi vogliono togliere quel piccolo sfogo settimanale che mi permette, nonostante tutto, di tirare avanti. Capisci che è come togliere le caramelle a un bambino. Ringrazio anticipatamente le forze dell'ordine pronte a soccorrermi con catetere bombola d'ossigeno e quant'altro... potrei aver bisogno di tutto. Escluderei solo le supposte di glicerina perchè l'intestino funziona regolarmente e poi a dire il vero non sono graditissime. A te una raccomandazione: spargi la voce in modo che stiano tutti all'erta e descrivi dettagliatamente la mia inconfondibile sagoma cosi quando mi vedranno arrivare saranno lesti a mettere mano alla cassetta del pronto soccorso e non al bollettario. Grazie Gianni so che nel bisogno potrò sempre contare su di Te”.