"Chiedo cortesemente al Direttore di voler pubblicare questo accorato appello all'amico Marcello, purtroppo ho perso il numero del cell. ma appena posso passo in 'bottega' e gli parlo di persona.
Nel frattempo: Carissimo Marcello Amico mio, francamente mò ce l'hai fatto a fette con stò benedetto fuoristrada, tu puoi continuare tranquillamente a smanettare, garantisco io che sono del mestiere, su per valli e monti anche se a breve per farti salire sulla moto dovremo usare un paranco. Per scendere non hai problemi dato che ti sdrai a pelle di daino con una certa frequenza. Nel tuo caso i controlli a cui sarai sottoposto da me e dai miei colleghi, saranno solo improntati a garantirti la necessaria sicurezza e salute.
Personalmente mi sono già dotato di catetere, supposte di glicerina, perette alla camomilla, bende e cerotti. A breve dovrebbero arrivare anche i fermenti lattici per regolarizzare l'intestino. Se tutti gli smanettoni fossero come Marcello il problema che tanto accalora Marilena (e qui caro Marcello hai toppato perchè Marilena non è un assessore da ufficio, se serve prende pala e piccone o come nel tuo caso la vedrei bene con il forcone!), non esisterebbe.
Egli è noto per le stratosferiche medie di percorrenza durante le sue cavalcate off road. Di solito i tempi si prendono in minuti, i suoi in giorni. Quando si inerpica per ardui sentieri o sterrati, le vacche al pascolo muoiono sì e vero... dal ridere, l'unica cosa che grida vendetta è la frizione della sua moto.
Per il resto è un vero Signore, di quelli che non devi neanche usare la paletta per fermarlo, ti viene incontro e pian piano arriva. Basta aspettarlo.
Ciao Marcello e grazie Direttore".