Sanremo: domani il casinò al centro di un incontro con il prefetto. Sindacati allarmati per la situazione

Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi sull’intenzione da parte del Socio di ridurre ulteriormente i costi (compresi quelli del personale) del Casinò di cinque milioni di euro, sale la tensione in vista dell’incontro di domani tra il Prefetto Fiamma Spena, che ha convocato per un confronto - dietro specifica richiesta del presidente di Casino SpA e dell’Ugl Terziario - ad un tavolo il sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato ,il CdA di Casino SpA e le Organizzazioni Sindacali.

"Dunque la crisi che sta toccando le sale da gioco terrestri fra cui spicca il casino di Sanremo non per nulla esente da questa congiuntura e naviga in cattive acque da un bel po’ di tempo faticando a mantenersi a galla e quindi , la situazione incomincia a preoccupare anche se per la verità non è un fulmine a ciel sereno quello di cui vi stiamo parlando in questo momento. - spiegano dall'UGL terziario - Leggendo i dati gli incassi degli ultimi anni 80.291.000 € del 2010 si è passati ai 70.543.000 euro del 2011 dove si registra un segno negativo di 10.000.000 di euro con le previsioni riguardanti il 2012 (già a fine ottobre si registra un ulteriore calo di ulteriori di introiti di 12.000.000 di euro) che potrebbero non raggiungere i 46.000.000 di euro riportando pericolosamente all’indietro le lancette nel tempo (nel 1993 l’incasso era stato di 46.990.000). Certamente, non è solo colpa dell’attuale crisi economica se le cose vanno male.

Bisogna voltare pagina perché non basta fare l’autopsia ai bilanci ereditati dalle gestioni precedenti ma bisogna fare ampi e articolati programmi e dotare la gestione delle risorse necessarie per tentare il rilancio altrimenti potremmo trovarci presto vicino al default della massima azienda della provincia. - precisano ulteriormente - Di certo se consideriamo la difficoltà di questo periodo storico le organizzazioni sindacali di categoria non rimangono indifferenti e dopo aver lanciato in passato numerosi allarmi invitando il Socio di fornire risorse si dicono preoccupate per l’eventuale ulteriore taglio della forza lavoro".

A tale proposito, FisascatCisl, Uilcom e Ugl Terziario hanno indetto per questa mattina all’Hotel Nazionale un incontro con i media che si preannuncia ‘caldo’ proprio su questi argomenti in vista dell’incontro che come detto si terrà domani al palazzo del Governo. Le posizioni dei rappresentanti dei lavoratori sono nette e le prime dichiarazioni da parte della Uilcom: “Come sindacato,i tagli al costo del personale non possiamo avvallarli a prescindere. Tantomeno senza avere una conoscenza approfondita del piano di impresa” non lasciano presagire nulla di buono ed è prevedibile che lo scontro tra le parti si farà duro.