Imperia: caccia e munizioni, il consiglio di stato rigetta le tesi degli ambientalisti

In relazione alla vicenda riguardante il divieto di utilizzo delle munizioni contenenti piombo nell’esercizio di caccia agli ungulati l’Assessore alla Polizia Provinciale Paolo Leuzzi che aveva espresso dubbi e perplessità sull’ordinanza del TAR Liguria, informa che il Consiglio di Stato interessato della questione in data 24 ottobre 2012 ha pronunciato ordinanza con la quale rigetta le tesi delle Associazioni Ambientaliste perché non esiste allo stato nessun divieto normativo, ma solo un parere non vincolante dell’ISPRA privo di qualsiasi contenuto di urgenza.

"Se a quanto sopra si aggiungono le considerazioni espresse dall’illustre oncologo Prof. Franco Nobile che sostiene come l’ISPRA abbia enfatizzato con calcoli grossolani, approssimativi, tendenziosi e preconcetti i danni da piombo conseguenti all’esercizio venatorio, invito le Associazioni Ambientalistiche a considerare in modo più sereno gli aspetti riguardanti il mondo venatorio ricordando che in un Paese libero le sentenze vanno sempre rispettate ma possono essere anche discusse e criticate" - ha detto Leuzzi.