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Politica | 22 ottobre 2012, 14:46

Passerella sul Nervia: la frenata del governatore Burlando “Zona ambientalmente delicata e di grande pregio che va preservata”

Il progetto, che rientra nell’ambito del prolungamento della passeggiata a mare da Camporosso a Ventimiglia, comprende appunto anche la creazione di un ponte carrabile per attraversare il fiume e collegare le due cittadine, era stato fortemente voluto dall’ex amministrazione della città di confine, guidata da Scullino.

Passerella sul Nervia: la frenata del governatore Burlando “Zona ambientalmente delicata e di grande pregio che va preservata”

Dopo gli esposti delle associazioni ambientaliste, e dopo il veto posto dal Prefetto di Ventimiglia, Giovanni Bruno, anche il governatore della Liguria, Claudio Burlando, va cauto sull’ipotesi di realizzare la passerella del Nervia. Il progetto, che rientra nell’ambito del prolungamento della passeggiata a mare da Camporosso a Ventimiglia, comprende appunto anche la creazione di un ponte carrabile  per attraversare il fiume e collegare le due cittadine, era stato fortemente voluto dall’ex amministrazione della città di confine, guidata da Scullino.

Sulla Pista ciclopedonale così si è espresso il Presidente regionale: “Mi rendo conto che l’idea di avere una pista ciclabile e pedonale che colleghi diversi comuni da Bordighera a Ventimiglia è una cosa suggestiva. Dove si è fatta questa pista  ciclabile, nella parte più a levante, ha avuto un effetto clamoroso sul turismo, sull’economia, e anche su uno stile di vita. Perché al di là dei turisti serve anche a chi ci abita. Il progetto è quasi pronto. Un po’ di finanziamenti penso potremo anche trovarli. Bisogna vedere se riusciamo a trovare un equilibrio tra questa aspirazione e la salvaguardia ambientale di un luogo estremamente delicato”.

E proprio sulla passerella quasi una frenata da parte di Burlando: “Sembra che la zona sia ambientalmente molto delicata. Mi auguro che i due comuni (Camporosso-Ventimiglia ndr), con la Provincia che gestisce l’isola faunistica e con noi come Regione che finanziamo i fas sappiano individuare soluzioni molto attente alla zona ambientalmente molto di pregio”. C’è margine dal suo osservatorio? “Non so, adesso vediamo. La zona è di grande pregio e quindi va preservata sicuramente”, ha chiosato.  

Renato Agalliu

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