Bordighera: nuova raccolta di firme del Comitato per la difesa dell'ospedale Saint Charles

Nella mattinata di ieri, sabato 20 ottobre, davanti al Palazzo del Parco di Bordighera, il Comitato per la difesa per il Saint Charles ha effettuato ancora una raccolta di firme.

Questi i motivi: "I sottoscritti Cittadini - spiega il Presidente del Comitato Donato Basilii -, per evitare il continuo depotenziamento di tutto l’Ospedale, vedi la chiusura dei reparti  di Chirurgia Generale, la Protesica, l’Ortopedia e Traumatologia la Terapia Sub-Intensiva, la trasformazione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Soccorso, chiedono all’Amministrazione del Comune di Bordighera attuale e futura di fare rispettare la convenzione d’utilizzo del Saint Charles. Alla dirigenza dell’ASL, al Presidente della Regione Liguria, Equità nel distribuire le risorse socio-sanitarie (quote capitarie). Il potenziamento del Pronto Soccorso.

Chiedono inoltre più assistenza territoriale, l’ADI sulle 24h, più p.l. nelle R.P. Meno tempi d’attesa per visite Ambulatoriali Specialistici e Radiologici. Comunica inoltre che una delegazione sarà presente martedì mattina il 23 ottobre a Genova per ascoltare i nostri consiglieri regionali, dato che si discuterà in seduta monotematica solo sulle deliberazioni assunte dai Direttori Generali delle ASL (in applicazione dell’art. 19 della Legge regionale 9 agosto 2012, n.29), per la quale il nostro Prof. Cotellessa ha chiuso il Pronto Soccorso del Saint Charles, costringendoci a ulteriori sacrifici, a fare i salti ad ostacoli ogni volta che abbiamo bisogno di sanità. Ha aumentato i tempi d’attesa ai cittadini bordigotti e sanremesi, i carichi di lavoro di tutto il personale sia a Bordighera e sia a Sanremo".