Sanremo: sbarco dei passeggeri delle navi da crociera e situazione in città, una lettera da New York

"Sono almeno due anni che non veniamo più a Sanremo dove avevamo ereditato una proprietà di famiglia nel 1920. Poco a poco, e ogni anno per tantissimi anni, ci siamo goduti Sanremo e l'entroterra. Poco a poco abbiamo cominciato a notare l'afflusso di extracomunitari il degrado e della città e l'incremento di sporcizia a causa di queste persone. Avevo anche scritto varie e-mail a Sanremonews, e avendo capito che la situazione non cambiava, e che altri lettori mi accusavano di razzismo, abbiamo deciso di vendere tutto e chiudere il capitolo. Non leggevo più neanche Sanremonews se non fosse stato per alcuni cari amici Americani che facevano parte di una delle crociere che si e fermata per un giorno a Sanremo. 

Erano molto interessati di vedere Sanremo avendo saputo che la mia famiglia aveva le radici qui. Erano esterrefatti! Sono stati accostati da così tanti extracomunitari, e anche da persone che hanno offerto loro dell’hashish che si sono guardati bene di rimanere in città e sono scappati quasi subito sulla nave come hanno fatto molti altri passeggeri.

Oggi per caso ho aperto il sito di Sanremo news, e ho letto la lettera del Signor Ventimiglia. Come mai nessuno capisce cosa sta succedendo a Sanremo? Ho anche letto che molti alberghi rimangono chiusi fino a Febbraio… vi sembra logico che in una città turistica gli alberghi rimangano chiusi?

 
Signor Sindaco, apra gli occhi, sta vendendo il crollo totale di Sanremo, ed e lei solo il responsabile... Che peccato.

Augie Myers

New York".