Al Direttore - 21 ottobre 2012, 21:55

Una nostra lettrice ci scrive per complimentarsi con il personale della Rsa di Borgomaro

Una nostra lettrice, Lea Acquarone Massabò, ci ha scritto per complimentarsi con il personale della residenza 'Orengo Demora' di Borgomaro:

"Questo non è un fatto di cronaca, nè un evento che fa notizia, ma una riflessione dopo un bellissimo pomeriggio trascorso in una casa di riposo. Infatti oggi mio marito ed io siamo stati a far visita alla  mamma, ospite della Residenza Orengo Demora di Borgomaro; giunti là abbiamo trovato numerosi parenti e amici degli ospiti insieme ai bambini della scuola del paese con le loro famiglie, tutti in una atmosfera festosa, tra musica, intrattenimento, mostra di lavori confezionati dagli anziani, una abbondante castagnata offerta dalla casa e consumata insieme in allegria. Tutto questo non dovrebbe sicuramente fare notizia, anzi dovrebbe essere la normalità; purtroppo invece nella società in cui viviamo, ogni giorno non sentiamo parlar d'altro che di eventi negativi: egoismi, crimini, violenze, per non parlare della politica che ci pone continuamente sotto gli occhi ogni tipo di comportamenti scorretti e illegali! Bene, un pomeriggio come quello di oggi è stata veramente una boccata d'aria pulita, un momento di pausa serena allo stress quotidiano, una piccola pillola di ottimismo che ogni tanto fa bene al cuore.  In un mondo in cui nessuno fa niente per niente, abbiamo visto persone che dopo aver lavorato tutta la settimana, oggi, domenica, rinunciando a un meritato riposo, erano presenti sul loro posto di lavoro, sorridenti e felici di poter regalare agli anziani assistiti  la sensazione di essere ancora parte del contesto sociale, di poter ancora gioire e divertirsi  insieme alle persone più giovani e ai bambini. Non è la prima volta che queste persone si adoperano in questo modo, anzi succede spesso; per questo desidero ringraziarli per il loro impegno portato avanti ogni giorno con serietà, pazienza e penso anche tanta fatica. Grazie, fantastica equipe della Casa Orengo Demora, al Direttore Luca Volpe, alle Signore Andreina e Anna Rosa, all'infaticabile Marco e a tutto il personale che sarebbe troppo lungo citare per nome, grazie a tutti di cuore".

Carlo Alessi