/ Al Direttore

Al Direttore | 12 ottobre 2012, 08:01

Arma di Taggia: gatto malato alla foce dell'Argentina, la risposta di una nostra lettrice

Arma di Taggia: gatto malato alla foce dell'Argentina, la risposta di una nostra lettrice

Una nostra lettrice, L.P., ci ha scritto per rispondere a chi ci aveva scritto sul gattino malato, alla foce del torrente Argentina:

"Non sono d'accordo con le lagnanze della signora di Arma, in relazione al gattino nero trovato in riva al fiume. Forse la Signora stessa avrebbe potuto portarlo dove dice. Le 'gattare' che io vedo, sono attivissime, non solo la domenica ma tutti i giorni: sono attive ed efficienti e credo che non operino per far passare il tempo domenicale, ma quotidianamente, togliendone alla famiglia. Libere dal lavoro, tutte lavorano, operano per il meglio di queste colonie randagie, quasi tutte sterilizzate e in buone condizioni. La Signora avrebbe potuto soccorrere la bestiola, visto che sapeva dove avrebbero potuto curarla, però si è solo limitata a scrivere! Quanto amore per gli animali ma... vai avanti tu che mi scappa da ridere!"

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium