Un nostro lettore, F.A., ci ha scritto per chiedere che venga intitolata una via a Dorando Pietri:
"Ho letto poco fa la notizia che la Giunta comunale ha deciso di dedicare l'area prospicente all'ex Stazione ferroviaria ad Adolfo Rava. L'iniziativa mi sembra ottima per ricordare un uomo che ha fatto molto per il mondo dei motori legando gli stessi alla città di Sanremo. Riallacciandomi a questo vorrei ricordare la figura, conosciuta in italia e all'estero, di un uomo che ha accostato il suo nome all'atletica e alle Olimpiadi. Si tratta di Dorando Pietri, noto impropriamente anche come Dorando Petri (Correggio 16/10/1885 – Sanremo 07/02/1942), passato alla storia per il drammatico epilogo della maratona ai Giochi olimpici di Londra 1908: tagliò per primo il traguardo, sorretto dai giudici di gara che l'avevano soccorso dopo averlo visto barcollare più volte, stremato dalla fatica. A causa di quell'aiuto fu squalificato e perse la medaglia d'oro, ma le immagini e il racconto del suo arrivo, facendo il giro del mondo superando la cronaca viva di quei giorni, tanto che lo hanno consegnato alla storia dell'atletica leggera. Nel 1923 Petri si trasferì a Sanremo, dove rimase fino alla morte. Ritengo che sarebbe un'ottima iniziativa quella di dedicare il tratto della pista ciclabile che attraversa la nostra ex ridente cittadina proprio a questo nome illustre a cui recentemente la Rai ha anche dedicato uno sceneggiato. Eviterei invece vivamente di accostare il suo nome alla nuova pista di atletica sorta a Pian di Poma visto tutte le assurde vicissitudini che la circondano e lo stato vergognoso in cui ancora si trova. Il povero Dorando si rivolterebbe nella tomba".