Calcio: sconfitta pesante per il Santo Stefano Calcio al 'Riva' di Albenga

Ieri allo stadio 'Riva' di Albenga, si è tenuta la partita valevole per il campionato di seconda categoria Albenga – U.S. S.Stefano Calcio, conclusasi con una sconfitta pesante per la squadra biancazzurra.

Il match è partito bene per il Santo Stefano che ha messo da subito pressione alla formazione di casa, rendendosi pericoloso e passando in vantaggio intorno al decimo minuto, dopo un'azione insistita che ha portato Montepietra N. davanti al portiere ospite, trafitto inesorabilmente. Subito dopo il gol, reazione rabbiosa dell'Albenga che spinge forte ma non trova immediatamente il pareggio, anzi è Delogu che, su un rovesciamento di fronte, fornisce un assist a Montepietra N. e lo mette davanti al portiere da solo, ma l'attaccante biancazzurro spreca calciando a lato.

Continua a spingere la squadra di casa che agguanta il pareggio intorno al '20. Da qui in avanti cambia la partita, probabilmente perchè il Santo Stefano non riesce a gestire la situazione e si intimorisce, lasciando campo libero all'ottima formazione di casa che approfitta degli spazi che si vengono a creare e realizza altri 3 gol prima della fine del primo tempo, sfruttando in maniera cinica tutte le occasioni che crea. Negli spogliatoi mister Serpilli prova a dare la scossa e infatti il Santo Stefano rientra in campo con un altro piglio e con la tranquillità di non aver più nulla da perdere.

I biancazzurri spingono e si rendono pericolosi, riuscendo anche ad esprimere un buon gioco, ma intorno al '50 arriva un colpo che stenderebbe anche un elefante, cross in area dell'Albenga, tocco tra la spalla ed il braccio di Montepietra M. e l'arbitro indica il dischetto: su rigore arriva il 5 a 1. Tutti pensano ad una partita completamente chiusa, ed invece il Santo Stefano ha una reazione di orgoglio e va a segno con Montepietra M. di testa su calcio d'angolo intorno al '55 ed al '60 guadagna un rigore realizzato da Penna che porta il risultato sul 5 a 3. I padroni di casa, in palese difficoltà, invece di mollare psicologicamente si ritrovano e ricominciano a macinare gioco, giungendo al '70 al 6 a 3 su contropiede. Saltano i nervi al santo Stefano che perde Chianese, espulso per proteste, e lascia ampi varchi ai contropiede avversari che arrivano altre 2 volte davanti all'incolpevole Frattini e realizzano i 2 gol che chiudono il match sul 8 a 3, mantenendo una media realizzativa vicina al 100%, avendo concretizzato tutte le opportunità concesse dai difensori biancazzurri.

Ovviamente c'è molta amarezza per una sonora ed inaspettata sconfitta, dovuta non molto a carenze tecniche, ma probabilmente a mancanza di esperienza da parte dei molti giovani che compongono la squadra ed alla difficoltà a gestirsi nei momenti critici della partita, sconfitta che però potrebbe essere utile alla formazione ponentina per ragionare e correggere i tanti errori commessi, di sicuro non mancherà del lavoro in settimana per mister Serpilli; resta solo da concedere tutti gli onori del caso all'ottima Albenga, una squadra quadrata e tecnica, con 4/5 giocatori di gran qualità ed attaccanti micidiali sotto porta.