Stefano Primerano scrive una lettera aperta ai suoi concittadini di San Biagio della Cima.
La civiltà delle persone si misura anche dal posto in cui vivono e vedendo come è ridotto il nostro paese possiamo definirci senza dubbio incivili. Questo grazie a individui possessori di animali che riducono il nostro centro storico in una fogna a cielo aperto: non se ne può più di camminare schivando di tutto e tappandosi il naso! Ci vergogniamo di vivere in un posto ridotto ad una latrina, tra escrementi e laghi di urina. Siamo stufi di non riuscire ad avere un’amministrazione in grado di far fronte a questo grave problema non pensando che la prima immagine che colpisce chiunque visiti un paese sia proprio la pulizia e il nostro è proprio al degrado. Per favore, contribuite a dare un’immagine dignitosa a questo splendido paese: non è cosi impossibile!