Non usa retorica o mezzi termini l’Assessore Provinciale all’ambiente, e anche noto politico di Ventimiglia, Giovanni Ballestra sulla paventata ipotesi di un outlet nel Parco Roja a Ventimiglia scandendo a chiare lettere che una soluzione del genere avrebbe “impatto disgregante sulle nostre attività commerciali”.
“La nostra Provincia ha bisogno di tutto tranne di commercio al dettaglio. Penso che se in quella zona fosse nato un outlet tipo Serravalle, si sarebbero potuti creare disagi. Dal calcolo metrico da destinare al settore commerciale si potrebbero ottenere 533 attività, e questo avrebbe un impatto disgregante per le nostra attività commerciali”, ha evidenziato durante la conferenza di stamani Ballestra. “C’è l’esigenza – ha aggiunto – di dover dare una destinazione che crei della opportunità nell’area ex ferrovie. Ventimiglia non è solo quell’area però. L’operazione non contempla solo le aree ferroviarie, ma anche le altre aree”. Intanto rispetto al passato in Regione, secondo Ballestra si sono fatti passi importanti: “A Genova è stato fatto un salto di qualità da parte dei Commissari rispetto al passato. Il Commissario Bruno si è preso delle responsabilità importanti che vanno al di là dell’ordinaria amministrazione. Si parla dell’ipoteca di un’area strategica”. Tradotto: il progetto, nel bene, come tutti auspicano, ma anche in un’ipotesi opposta, avrà ripercussioni sull’intero tessuto commerciale del territorio ponentino.
L’Assessore provinciale, a fronte di questa grande opportunità che sta per concretizzarsi per la città di confine, ha rimarcato l’importanza del progetto: “La grande opportunità oltre ai posti di lavori dovrà essere valutata dall’impatto degli oneri di urbanizzazione. Occorrerà ricavare degli standard urbanistici in centro città: ad esempio fare un parcheggio di 500 posti auto”. E ancora: “Studiare un piano parcheggi e un bel piano di pedonalizzazione. Un’altra opportunità è quella di cominciare a pensare alla delocalizzazione del mercato del venerdì. Creare le aree strategiche. Se studiato bene, questo progetto vale dieci volte il porto di Ventimiglia”.