Se te ne stai in posti tranquilli, nessuno ti ferma.
Il vecchio catorcio, però, continua a far un fumo che sembra Marghera, e un bel giorno il vigile del paese - ancorchè bonario - lo ferma, lo perdona sulla multa ma lo manda a far la revisione.
Alla revisione, quando lo vedono arrivare si mettono le maschere antigas e gli dicono, Sior D’Elia, lei non può circolare con questo camion. E lui: “Si, ma ho sempre circolato, e poi gli ho messo una tovaglia nella marmitta nel 1993, così fumava di meno”
E schiaccia un occhio ai tecnici che, inteneriti da una serie di cose, infilano la sonda nel popò del ravatto e procedono alle misurazioni.
Il responso è inequivocabile: “Sor D’Elia, lei con questo mezzo non può più circolare.”
E lui “Ma ve lo prometto, lo metto a posto!” E loro, da dietro le maschere antigas: “Non si può mettere a posto, deve decidersi a cambiarlo”
Sor D’Elia “Ma lo cambio! Tra nove anni lo cambio...!”
Sor D’Elia che a quella ferraglia è quasi affezionato chiama il papà che lavora al Ministero. Passa qualche minuto e nell’officina dei “revisionisti” suona il telefono.
“... Come dice? Ma è un conflitto d’interassi! Ah... si... allora d’accordo. Agli ordini. Ci scusi, sa...”
Tornano dal Sor D’Elia e dal suo catorcione: “Guardi, Sor d’Elia, proprio perchè è lei facciamo così: mentre lei aspetta il camion nuovo tra nove anni, noi le facciamo un permessino temporaneo a circolare, che se no non risponde nemmeno l’assicurazione, e quando tra 9 anni le arriva il camion nuovo, questo lo rottama”
Il Sor d’Elia - che è un po’ sordo dal rumore di motore e macchinari, non crede a ciò che resta delle sue orecchie - “Va bene, e nel frattempo?”
“Nel frattempo può continuare a usare questo anche se intossica fino a Verbania. Il camion nuovo però - faccia la cortesia - lo compri dal concessionario di mio nipote. La tratterà bene”
E così il Sor D’elia se ne andò tutto tronfio a fare gli affari suoi (e che affari), che intanto per altri due lustri, con qualche lucidata e un po’ d’olio, il problema del relitto sbuffante se l’era risolto, e il papà era contento. Poi per il nuovo camion si verdrà. Carpe diem.
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