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Al Direttore | 02 settembre 2012, 19:10

Costituzione di una Macro Regione, ancora una proposta del Gruppo ALPAZUR di Sanremo

Enrico Berio ha inviato una lettera aperta ai Sindaci dell'imperiese e del savonese con tre suggerimenti

Costituzione di una Macro Regione, ancora una proposta del Gruppo ALPAZUR di Sanremo

Enrico Berio, coordinatore del Gruppo ALPAZUR di Sanremo, ex dirigente dell’Archivio di Stato di Imperia ed ex Sindaco di Ceriana, invia una lettera aperta indirizzata ai Sindaci dell'imperiese e del savonese in merito all'accorpamento delle Province.

"Gent.mi Sindaci dell'imperiese e del savonese, 

Nell'incontro con l' A.N.C.I. a San Lorenzo al Mare è emersa la possibilità che, nel caso in cui la città di Savona (e Vado) accettassero o FOSSERO COSTRETTE a far parte dell''Area Metropolitana di Genova (cui resterebbero SOTTOMESSE dopo avere da moltissimi anni scelto di avvicinarsi all' AREA FRONTALIERA (Imperia, Cuneo, Nizza) in vista di una prossima REGIONE EUROPEA INTERFRONTALIERA (ALP-MED, già in fase di elaborazione) la restante parte dell'attuale Provincia di Savona potrebbe essere accorpata con quella di Imperia che potrebbe prendere il nome di PROVINCIA DELLE DUE RIVIERE. Tale soluzione potrebbe essere accettabile quale PRIMO PASSO verso l'unione con la Regione Piemonte (e quindi con Cuneo) della nuova Provincia anche da sola sempre a norma dell'art.132 della Costituzione.

Ma la proposta per la creazione (allora) della c.d. 'Provincia Lunga' da Ventimiglia a Finale Marina già ipotizzata e dibattuta forse 20 anni fa e sostenuta anche dal ns. Gruppo ALPAZUR, nel quadro di un esame di studio a livello regionale, BISOGNA VEDERE SE SAREBBE ACCETTATA DA SAVONA che proprio da allora SI E' AVVICINATA ALLA PROVINCIA FRONTALIERA DI IMPERIA PROPRIO PER IL TENTATIVO DI NON SOTTOSTARE AD UNA FRANTUMAZIONE DEL SUO TERRITORIO (e forse per non essere sempre più 'soggetta' a Genova). In tale caso, poichè il Presidente dell'ANCI ha sputato la sentenza che 'Non si può fare l'unione con Cuneo perché non c'è tempo' se dobbiamo 'inghiottire' la 'Provincia Lunghissima' da Ventimiglia a Varazze PER UNA ESIGENZA DI EQUITA' LA SEDE DOVRA' ESSERE FISSATA AD ALBENGA, con Uffici esecutivi  (un impiegato, una segretaria ed un computer) nei centri costieri di Ventimiglia, Sanremo, Imperia (Albenga), Finale Ligure e Savona.

Resterebbe comunque sottinteso che PER IL NECESSARIO SVILUPPO DELLA STRETTA STRISCIA COSTIERA DELLE DUE RIVIERE E DEL SUO IMMEDIATO RETROTERRA OCCORRERA' PUR SEMPRE L'UNIONE COL PIEMONTE! Proprio per questo il Gruppo Alpazur ha proposto CHE SI SOSPENDA LO SCOMBUSSOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE DUE PROVINCE DI IM E SV  SBRIGANDO IN FRETTA (SE SI VUOLE SI PUO' FARE) IL PROBLEMA DELL'UNIONE DELLA LIGURIA (O QUANTO MENO DELLE DUE RIVIERE) CON IL PIEMONTE.

Pertanto i Sigg. Sindaci sono invitati a mostrare il loro BUON SENSO DI PADRI DI FAMIGLIA da manifestare o attraverso una delibera come da noi in precedenza sostenuto (il che darebbe maggior FORZA alle loro proposte) o anche, più semplicemente quasi si trattasse di una 'cosuccia' di ordinaria amministrazione, ma comunque dopo aver sentito l'opinione popolare, che potrebbe essere concretizzata in questi tre suggerimenti:

1° - PREGIUDIZIALE: RICHIESTA UNIONE DELLE PROVINCE DI IM E SV CON QUELLA DI CUNEO a norma dell'art.132  della Costituzione e SOSPENSIONE DELLO SCOMBUSSOLAMENTO DELLE DUE ATTUALI PROVINCE DI IM E SV IN ATTESA DELL'UNIONE IN UNA SOLA REGIONE CON QUELLA DI CUNEO.

2° - IN SUBORDINE: NEL CASO DI ASSORBIMENTO DI SAVONA-VADO NELL'AREA METROPOLITANA GENOVESE L'AGGREGAZIONE DEL RESTANTE TERRITORIO DELL'ATTUALE PROVINCIA DI SAVONA A QUELLA DI IMPERIA

3° - DI CONSEGUENZA. NON VERIFICANDOSI L'IPOTESI N.2 ED INVECE ESSENDO COSTRETTI ALLA ERRATA SOLUZIONE PREVISTA DALLA LEGGE "SPENDING REVIEW" L'ESIGENZA DI PORNE IL CAPOLUOGO NELLA SEDE PIU' BARICENTRICA DI ALBENGA.

Sperando vogliate gradire questo punto di vista, frutto di lunghe esperienze lavorative e di studi di storia locale già esposti anche in svariate pubblicazioni 'ad hoc' porgo i migliori saluti e auguri di ogni bene".

Redazione

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