Attualità - 27 agosto 2012, 11:51

Temperature record in sala operatoria a Sanremo, ma c’è il nulla osta e si continua a operare

Nel plesso ospedaliero della città dei fiori attraverso la concessione del nulla osta, da parte della direzione sanitaria, si è potuto continuare ad operare, evitando così disagi più gravi per gli utenti in caso di chiusura.

Troppa afa in sala operatoria di Ortopedia a Sanremo. Puntuale come ogni estate nella sala situata al primo piano dell’Ospedalee Borea si ripete il medesimo problema: l’elevata temperatura. Nei giorni scorsi si sono raggiunti i 27 gradi durante un intervento, ben oltre i limiti previsti normativamente in cui “la sala operatoria deve essere dotata di condizionamento ambientale che assicuri […] la temperatura interna invernale e estiva compresa tra 20-24 gradi c”.

In altre realtà ospedaliere, anche fuori regione, quando la temperatura non rientra nei parametri standard, si opta per la chiusura della sala. Nel plesso ospedaliero della città dei fiori attraverso la concessione del nulla osta, da parte della direzione sanitaria, si è potuto continuare ad operare, evitando così disagi più gravi per gli utenti in caso di chiusura. La sospensione dell’attività avrebbe, infatti, comportato l’annullamento di decine di interventi, che sarebbero dovuti essere rinviati a data da destinarsi. D’altro canto, però, la circostanza crea una situazione di incompatibilità fra l’utilizzo delle strutture e la sicurezza di pazienti e operatori.

La colpa, secondo pazienti e alcuni operatori, risiederebbe nelle carenze dell’impianto di condizionamento. In particolare, il problema maggiore, come evidenziato da qualche addetto ai lavori, sarebbe legato alle tubature e non propriamente al sistema di aria condizionata di per sé. In inverno, invece, il disagio è inverso: le temperature sono troppo basse. Ma in quel caso per gli addetti ai lavori, la situazione è più sopportabile e gestibile. E’ sufficiente indossare un golf in più, sotto il camice. Lo stesso discorso non vale, evidentemente, per i pazienti…  

“La settimana scorsa la temperatura è salita di due gradi, arrivando a 26. Un piccolo sbalzo. La direzione ha deciso far continuare ad operare considerando che c’erano degli interventi programmati. Ad ogni modo – assicura il portavoce dell’Asl, Gianluigi Piatti – domani verranno effettuati gli interventi della ditta esterna che gestisce l’impianto di condizionamento. Per consentire la pulizia, il servizio sarà temporaneamente interrotto”. 

Renato Agalliu