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Imperia Golfo Dianese | 06 agosto 2012, 12:05

Olimpiadi 2012: Pallanuoto, il 'Setterosa' e le imperiesi dicono addio a sogni di gloria

Gli Stati Uniti vincono 9-6 e fermano ai quarti di finale la corsa dell'Italia: oggi tornano in vasca gli uomini, che concluderanno il girone eliminatorio.

Olimpiadi 2012: Pallanuoto, il 'Setterosa' e le imperiesi dicono addio a sogni di gloria

Una prova sfortunata, una prestazione al di sotto delle proprie possibilità. A queste condizioni è difficile riuscire a vincere e proseguire il proprio cammino all’Olimpiade. Così il Setterosa, cedendo per 9-6 davanti agli Stati Uniti nei quarti di finale dice addio alle speranze di medaglia e viene relegato alle partite che assegneranno le posizioni dal 5° all’8° posto.

Eppure, in avvio,le azzurre avevano fatto ben sperare. Dimenticate le titubanze iniziali che avevano caratterizzato gli altri incontri, erano subito scattate in avanti, portandosi rapidamente in vantaggio per 2-0, grazie a un rigore trasformato da Tania di Mario e a una staffilata di Federica Radicchi. Dopo aver sfiorato di subire il terzo gol le statunitensi, apparse comunque in serata non brillante, si sono riorganizzate e hanno accorciato le distanze con la Rulon. Sul nuovo affondo che ha portato alla segnatura di Roberta Bianconi, l’Italia ha però perso il suo abbrivio. Disordinata e poco aggressiva in difesa, impacciata nella manovra offensiva, la squadra di Fabio Conti si è così consegnata ala rimonta delle avversarie (3-3 al termine del primo quarto, altre reti Usa di Seidemann e Mathewson) e segnando solo tre reti in tutto il resto dell’incontro (otre 14 minuti tra il gol della Bianconi e il successivo centro della Di Mario a metà del terzo quarto, ancora su rigore e quando la partita era ormai compromessa) si sono di fatto consegnate alle avversarie.

Mentre le statunitensi hanno trovato costantemente la porta della Gigli, brava in più di un’occasione, le azzurre hanno solo fiorato i pali, anche quando lo specchio della rete si è spalancato davanti a loro. Non è bastata nemmeno una difesa arroccata che in più di un’occasione ha sorpreso le attaccanti americane, portandole a cozzare contro un autentico muro: la mancanza di fluidità e lucidità nelle azioni d’attacco sono state determinanti. Solo nella seconda metà del quarto tempo (con il coach Conti espulso per proteste), quando ormai era subentrato lo scarico di responsabilità per la certezza di aver perso la partita, l’Italia si è sciolta e ha trovato le due segnature che hanno reso meno ampio il divario ma che hanno acuito il rammarico. Sarebbe bastato davvero poco per controbilanciare una formazione statunitense che ha impressionato assai meno che nelle uscite precedenti.

Il Setterosa tornerà in acqua domani, per affrontare la Cina, nelle semifinali per le piazze dal 5° all’8° posto. Le semifinali per le medaglie saranno invece Usa-Australia e Ungheria-Spagna. Tra poche ore, alle 19,40 inglesi (le 20,40 italiane) di un altro piovoso lunedì il Settebello concluderà invece il girone eliminatorio affrontando la Spagna. Una vittoria sarà fondamentale per cercare un abbinamento abbordabile nei quarti di finale di mercoledì ed evitare così i rischi nei quali è invece incappato il Setterosa.

(Alcune delle foto sono state scattate all'Acquatic Centre di Londra, altre sono tratte dall'emissione di Sky Olimpiadi HD)

da Londra: Graziano Consiglieri

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