E' partita con un grande successo di pubblico la terza edizione della rassegna dedicata al padre del fumetto italiano. Alle 17.30 di ieri un piccola folla con il vicesindaco Maurizio Moraglia ha salutato il ripristino del cippo dedicato a Rubino nel punto dove era stato trovato morto nel 1964. Il cippo, dopo oltre 40 anni di abbandono, è stato ripulito e reso visibile dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Jose Littardi. Il monumento si trova in località Fontana vecchia, proseguendo la strada per circa un chilometro e mezzo oltre la fontana, in una zona boscosa, che un tempo era dedicata agli orti ed alle vigne.
Antonio Rubino amava sostare in quel punto dove disegnava, scriveva poesie e si dissetava ad una vicina sorgente. L'amministrazione comunale di Bajardo aveva realizzato il cippo nello stesso anno della morte dell'artista, che aveva un profondo legame con il paese. Ma con l'abbandono delle campagne anche il cippo era stato dimenticato. Successivamente è stata inaugurata la mostra 'Un saluto dal fronte...' curata da Claudio Porchia e dedicata alla rivista 'La tradotta' ed alle cartoline realizzate da Antonio Rubino durante la prima guerra mondiale. Nell’oratorio di piazza De Sonnaz il pubblico ha potuto così ammirare alcune riproduzioni di questi disegni messi a disposizione dall’archivio fotografico Moreschi di Sanremo e dal collezionista sanremese Roberto Colombo.
L'amministrazione ha realizzato una serie di 6 cartoline, che sono a disposizione dei visitatori e che nella giornata di ieri hanno riscosso un grande successo. Molto apprezzato ed applaudito l'intervento dello storico Marco Cassini intervenuto sul tema 'La prima guerra mondiale attraverso i disegni di Antonio Rubino', che alla fine ha risposto ad alcune domande del numeroso pubblico presente. Al termine un rinfresco in piazza ha suggellato una giornata importante e di grande emozione per tutto il paese. La mostra resterà aperta tutti i giorni fino a domenica 19 agosto. Sabato 18, sempre nella sale dell’oratorio di piazza De Sonnaz alle 18, è prevista una interessante conferenza dell’accademico della Pigna, Freddy Colt sul tema 'La poesia Pallarea ed il mistero delle due versioni'.