Al Direttore - 06 agosto 2012, 15:46

Imperia: critiche alla manifestazione 'Filmcaravan', la risposta degli organizzatori

Gli organizzatori della rassegna ‘Filmcaravan’ ci hanno scritto per rispondere a Stefano Occella:

“Come già avvenuto in occasione dell’edizione 2011 di ‘Filmcaravan’ – evidenzia Monique Martini - anche quest’anno non ci fa mancare le sue critiche! Per quanto riguarda le osservazioni relative alle carenze organizzative da lei formulate lo scorso anno, penso sia sufficiente la risposta offerta dagli oltre 1500 spettatori che, anche quest’anno, ci hanno onorato della loro presenza nel corso della programmazione dei 28 film. Intendo però replicare brevemente alle sue osservazioni, inevitabilmente superficiali, dato che, a quanto pare, ha partecipato solo alla serata finale a Villa Grock - probabilmente solo per il piacere di criticare - e non ha seguito la carovana nel corso delle varie serate, perdendo l’occasione di vedere film di alta qualità, che hanno vinto prestigiosi festival e due film candidati all'Oscar 2012 (Tuba Atlantic e Raju)”. Sotto alcune delle risposte dell’organizzazione:

• Per quanto riguarda la premiazione, se lei avesse letto il programma sul sito, o seguito il nostro festival, avrebbe potuto apprendere che la premiazione era prevista alle 20.30, ora in cui è regolarmente avvenuta.
• E’ sufficiente esaminare le edizioni precedenti sul nostro sito per verificare che la sua affermazione circa il fatto che non si proiettano film italiani non corrisponde a verità.
• La sua osservazione circa il fatto che i film italiani non siano premiati rivela una visione ristretta di interpretare il festival Filmcaravan, il cui obiettivo è di proporsi come evento di ampio respiro, di carattere internazionale e il cui intento è di contribuire a promuovere la fratellanza e non la discordia. Inoltre, dovrebbe chiedere alla giuria - e non agli organizzatori - perché i film italiani non sono premiati.
• Per quanto riguarda la presenza dei premiati, le faccio notare che quest’anno erano presenti sei registi e che non è possibile invitarli tutti, considerato che provengono da paesi molto lontani e non si dispone dei fondi necessari.
• Perché si limita a criticare i film fatti con la Lomokino (tra l'altro Il film Ashes fatto con la Lomokino e stato realizzato da Aichatpong Weerasethakul e ha vincto la Palma d'oro a Cannes 2010!) e non parla del bellissimo film Alamar, che abbiamo proiettato immediatamente dopo e che mi è costato ben 200 euro di noleggio?

“Ritengo di dover respingere le sue critiche – termina Monique - perché non considera che la realizzazione della manifestazione richiede un anno di intenso lavoro, un notevole dispendio di denaro e che la maggior parte della spesa sostenuta è a carico degli organizzatori. Non intendo più rispondere alle sue lettere che hanno l’obiettivo di distruggere il lavoro svolto gratuitamente durante tutto l’anno unicamente per il piacere di divulgare l'arte cinematografica e di fare trascorrere serate liete al nostro pubblico affezionato. Per questi motivi la invito a non venire più alla nostra manifestazione, se non è di suo gradimento”.

Carlo Alessi