/ Politica

Politica | 26 luglio 2012, 08:01

'Spending review': nel corso della giornata sciopereranno anche alcune farmacie imperiesi

Non chiuderanno tutte, visto che alcune non aderiscono a Federfarma.

'Spending review': nel corso della giornata sciopereranno anche alcune farmacie imperiesi

Spending review vuole dire individuare sprechi e inefficienze per poterli tagliare là dove si generano. Non prendere i soldi ai virtuosi per trasferirli in altri settori meno attenti. La farmaceutica territoriale (la distribuzione dei farmaci ai cittadini nelle farmacie) è l'unico titolo di spesa sanitaria che rispetta ogni anno il tetto di spesa prefissato: dovrebbe essere considerato un ramo sano della spesa pubblica.

Invece, in questi ultimi mesi, le principali manovre del Governo (Decreto Salva Italia, Decreto Cresci Italia), ora la Spending Review, sono intervenute a più riprese su aspetti non secondari legati all'organizzazione dell'assistenza farmaceutica territoriale, andando cosi' a modificarne in maniera importante riferimenti normativi ed equilibri economici.

“Ciò comprometterà - scrive Federfarma - in maniera forse irreversibile la capacità della rete delle farmacie convenzionate di continuare ad erogare un servizio capillare, efficace, efficiente e con profili di qualità complessivi molto elevati. Per tale ragione anche in Liguria, giovedì prossimo, le farmacie aderenti a Federfarma resteranno chiuse per sciopero. La preoccupazione e' quella di assistere ad un impoverimento del sistema tale da mettere in discussione gli stessi livelli occupazionali fino ad oggi garantiti. La nostra Professione da sempre si pone l'obiettivo e la missione di farsi carico delle esigenze dell'altro e proprio per questo, fino ad oggi, le farmacie umbre non hanno scioperato, anche quando dovevano tutelare i propri legittimi interessi. Il futuro che va delineandosi presenta tuttavia tali e tanti profili di incertezza da rendere assolutamente necessario un segnale tangibile e forte del disagio e della preoccupazione di una Categoria che è pronta a rimettersi in discussione, ma che non può assistere silente allo smantellamento di una rete e di un servizio che ha sicuramente contribuito alla crescita ed al benessere del nostro Paese. Ne va del futuro, oltre che dei nostri Figli, anche dei nostri collaboratori e dei nostri Cittadini, anch'essi un po' più soli ed un po' più poveri nel momento in cui questo modello di farmacia non ci sarà più”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium