Dalla regione Liguria un impegno concreto per la valorizzazione dell'orchestra sinfonica di Sanremo. Questa mattina il consiglio regionale ha approvato all’unanimità la mozione presentata da Maruska Piredda, consigliere regionale di Italia dei Valori, che impegna il presidente Burlando e la giunta a far si che la regione Liguria entri attivamente nella fondazione orchestra sinfonica di Sanremo.
L'orchestra, che ha oggi 47 dipendenti tra personale artistico e amministrativo, aveva già provveduto a una riorganizzazione interna, dettata dalle difficoltà economiche. Oggi la fondazione, che nel 2005 ha compiuto cento anni di vita, fa parte delle tredici istituzioni concertistico orchestrali riconosciute dallo Stato e dall’istituzione culturale di interesse regionale della Regione Liguria.
Con l’approvazione della mozione, la giunta si impegna, inoltre, a far si che l’agenzia di promozione turistica della Liguria utilizzi gli strumenti che ha in suo possesso e che sono al servizio della regione e dei liguri stessi per realizzare tutto quello che è possibile. Tutto ciò con lo scopo di riconoscere maggiormente le attività della fondazione orchestra sinfonica di Sanremo in Italia e all’estero. L’entrata dell’ente di piazza De Ferrari nella fondazione costituisce una maggiore garanzia per sponsor privati interessati al sostegno dell'orchestra e un peso maggiore ai tavoli ministeriali per l'accesso ai fondi Fus (fondo unico per lo spettacolo ndr).
“L’operazione non comporterà oneri aggiuntivi per il bilancio della Regione rispetto agli eventuali contributi erogati come sostegno alle attività delle istituzioni riconosciute dall’interesse regionale. - spiega Piredda - La mozione ci impegna, inoltre, a chiedere al governo e al ministero della cultura di incrementare il fondo unico sullo spettacolo relativo alle attività liriche, e suddividere lo stesso in modo più equo, tenendo in considerazione l’erogazione del contributo in funzione al numero dei dipendenti artistici".