Genova: grido d'allarme delle Province ai parlamentari liguri per modificare la 'Spending review'

Le Province liguri hanno lanciato un ‘sos’ ai parlamentari eletti in Liguria per modificare i criteri dei tagli della spending review. La senatrice Pd Roberta Pinotti, i deputati Pdl e Pd, Roberto Cassinelli e Mario Tullo, hanno incontrato oggi i rappresentanti delle province di Genova, Spezia, Savona e Imperia per fare il punto sulla situazione e valutare possibili modifiche del testo.

“Le modifiche al provvedimento vanno apportate in commissione Bilancio che si riunirà domattina, in aula è difficile - ha detto Pinotti – i tagli lineari non sono mai intelligenti, quello delle Province è un problema serio che riguarda tutti i cittadini”. Secondo Cassinelli ''ci sono ancora i tempi per rivedere i criteri di revisione di spesa, ma i tempi sono stretti”. Il commissario straordinario, Piero Fossati, ha sottolineato che la Provincia di Genova “Ha due deleghe molto onerose: la formazione e il trasporto. Se vengono considerate nel calderone della spesa corrente, così com'è ora la spending review,

Genova nel 2012 avrà 11 milioni di euro di tagli contro i 4 milioni di euro di Bologna, e nel 2013 il taglio alla Provincia di Genova raggiungerà i 22 milioni di euro su una spesa corrente di 25 milioni di euro. E' una proporzione inaccettabile”. E’ stata così annunciata, per mercoledì prossimo, una assemblea generale dei lavoratori con corteo in Regione e Prefettura.