Dopo il successo dell’incontro di mercoledì sera a Bordighera con Roberto NEGRO e il suo “Oltre la giustizia”, grande attesa per il nuovo appuntamento letterario che chiuderà questa prima settimana densa di eventi culturali organizzati dall’Associazione Culturale Liber Theatrum e curati da Diego Marangon con cui, peraltro, si inaugurerà una nuova suggestiva location.
Da Bordighera ci si sposterà infatti di qualche chilometro per raggiungere la splendida e accogliente cornice dei Giardini Botanici Hanbury in frazione La Mortola di Ventimiglia in Corso Montecarlo 43 e poter assistere all’attesissimo incontro d’autore con Marco Buticchi, notissimo scrittore di libri di avventura, che presenterà il suo ultimo libro – finalista premio Bancarella 2012 - “La voce del destino” edito da Longanesi.
Appuntamento sabato 14 luglio alle ore 21.00 con le sonorità jazz del “Quintetto di Sanremo” capitanato da Livio Zanellato al sax e Martino Biancheri alla tromba e alle ore 21.30 incontro con l’autore spezzino che sarà intervistato anche dall’Avv. Alberto Pezzini. Un’occasione veramente speciale in un contesto incomparabile per ascoltare la voce di colui che è considerato, non a torto, il Wilbur Smith nazionale, da anni apprezzatissimo autore di libri avvincenti, vero maestro italiano dell’Avventura e vincitore, con il suo ultimo lavoro, del Premio Emilio Salgari. Ancora un libro vincente che attanaglia il lettore, facendogli porre domande e incuriosendolo fino all’estremo per scoprire dove realtà e fantasia si incontrano mescolandosi.
In questo ultimo lavoro si seguono le tracce di Luce de Bartolo, una ex cantante soprano, ormai anziana clochard costretta a vivere per le strade di Parigi, con un passato che le ha regalato fama e successo. Ma qualcuno la vuole morta perché custodisce un segreto pericolosissimo, così potente da sconvolgere l'ordine mondiale. La sua storia inizia nell'Argentina fra le due guerre e racconta un'amicizia straordinaria, quella fra Luce e una tra le donne più ammirate di tutti i tempi, che diventerà Evita Peron. Le due amiche incontrano grandi soddisfazioni, ma anche tragedie e violenze che sembrano sgorgare dalla fonte stessa del male: il nazismo. Un'ideologia che trova la sua forza simbolica in un oggetto dal potere immenso: la leggendaria lancia di Longino, la cui punta trafisse il costato di Cristo. Il Reich sopravvive alla sconfitta, ed è proprio in Argentina che il male nazista intreccia le proprie trame oscure di rinascita con l'ascesa di Perón, per poi estendere i propri tentacoli sino a raggiungere le stanze più inviolabili: quelle delle alte sfere del Vaticano e della finanza più spregiudicata. E il male nazista oggi è pronto a risollevare la testa. Perché si scateni, manca soltanto una chiave: quella in possesso di una donna sopravvissuta con coraggio e determinazione a tutto ciò che il destino le ha riservato.
Prossimo appuntamento ai Giardini Hanbury con “Libri e musica sotto le stelle” sarà mercoledì 1 agosto ancora una volta con Roberto Negro, ospite il Magistrato della Direzione Nazionale Antimafia Anna Canepa, originaria proprio di Ventimiglia. Ma altri appuntamenti sono in programma per l’intera settimana: a cominciare da martedì 17 luglio alle ore 21.00 nell’isola pedonale di Via Hanbury in pieno centro a Ventimiglia per la presentazione del libro postumo di Elio Lanteri “La conca del tempo” appena pubblicato da Transeuropa edizioni. Sabato 21 luglio alle ore 17.00 invece doveroso omaggio alla memoria di Boris Biancheri nel primo anniversario della scomparsa, indimenticato “Ambasciatore” che a Ventimiglia ha lasciato un grande vuoto, non solo culturale. Organizzato da “Gli Amici degli Hanbury” sarà infatti presentato, all’interno di Villa Hanbury negli omonimi Giardini Botanici, il suo ultimo e postumo lavoro “La traversata” per Adelphi edizioni.
Da non dimenticare infine, nella stessa giornata, ma alle ore 18.00 il primo dei quattro sabati culturali di “Non solo spiaggia” quest’anno giunta alla settima edizione, consueto appuntamento organizzato nella frazione ventimigliese di Grimaldi Superiore dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso e curato dallo scrittore e giornalista Enzo Barnabà. Primo incontro con Giancarlo Cstaello e il suo “Trricholoma” pubblicato da Philobiblon Edizioni.