/ 

| 12 luglio 2012, 06:15

L’idilio dello sfottersi tra Liguri e Piemontesi nasce la guerra incruenta tra Figoni e Gavazzi

L’idilio dello sfottersi  tra Liguri e Piemontesi nasce la  guerra  incruenta tra Figoni e Gavazzi

Quando scoppiano  le guerre  di conquista, gli abitanti del luogo hanno una loro logica di chiamare i  due contendenti  con i loro peggiori “nomi”  o “vizi”: I Pemontesi  solevano chiamare gli abitanti della diocesi di Albenga e  di Ventimiglia  “laRiviera dei Figoni ( mangiatori di fichi) . Il termine figone era usato  anche per indicare che i figoni  per lo più erano lingere.I Ponentini chiamavano il piemontesi “Gavazzi e il Piemonte era la Terra di Gavazzi (ammalati di gozzo).  Il sale iodato non lo passava ancora lo stato Piemontese

E’ consolidato che il termine “Riviera” possa essere usata dalla Liguria di Ponente e di Levante, Rimini che a tentato di usarla è stata severamente redarguita.

 Il termine Riviera lo può usare la Liguria. Salvato il nome sorge una domanda ma la Riviera di Ponete anticamente come erano chiamati? Un detto genovese ci insultava dicendo: Gente de Rivera gente de Galera, cioè, per Genova eravamo equiparati ai Bonavoglia delle galee.

 Per navigare, in caso di bonaccia detta “cippa” ovvero il mare calmo, l’unico mezzo di movimento erano i remi. Remare è zappare è il più brutto mestiere del mondo, un vecchio detto dice del magaglio giralo come vuoi a sempre due corna. A Sanremo si dice San Remo e San Magaglio sono due santi marfai. (mal riusciti).

 Come dicevamo il motore delle galee era composto da umani, se ce n’erano in abbondanza si usavano gli schiavi se questi mancavano si usavano i così detti Bonavoglia. Si allettava con un anno di paga anticipata chi voleva remare, le condizione erano che il vogatore veniva considerato un oggetto,veniva incatenato, affinché non fuggisse.  Per riconoscerlo meglio veniva rasati i capelli lasciandogli  la famosa coda di cavallo. Questa era il Bonavoglia, il suo posto di voga era i sedili detti conigliere. 

Con l’arrivo di Napoleone divide la Liguria in Cantoni e scelse come rappresentanza il prodotti tipici della zona. Sanremo divenne il dipartimento delle Palme, Porto Maurizio quello de l’ulivo. A inizio secolo escono la Riviera delle Palme, dei Fiori… adesso come nome si potrà mettere:” La Riviera dei disperati”. Anticamente non era così, ma quasi ci mancava.

Il vero nome era:  La Riviera dei Figoni. Strano ma vero esisteva la Figonia aveva dei confini ben delimitati le terre delle diocesi di Ventimiglia e Albenga Secondo una tradizione i piemontesi ci chiamavano così.  Noi ricambiavamo come il “Paese dei Gavazzi” a causa della mancanza di sale iodato era abbastanza facile vedere persone con il gozzo gonfio, come un secondo mento. C’è chi afferma che il suddetto titolo nobiliare sia stato appioppato da Monegaschi e Nizzardi,  a noi ponentini, seconda una vecchia una tradizione coloro del Ponente che si recavano a lavorare erano consuetudine di portare in dono un cavagno di fichi.  Dal termine FIGU deriva ovviamente FIGUN. Il termine già nel XV secolo era usato anche in altre regioni d’Italia con significato dispregiativo, consoliamoci..  Questo idillio nello sfottersi durò ben poco, subentrò la guerra con lutti e rovine.  

 

Lui Cerin

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium