Il Coordinamento Frontalieri San Marino si è costituito in associazione ACF: la soddisfazione del FAI

"Ricordiamo come in passato ci ha già visti insieme in alcune battaglie - scrivono i Frontalieri Autonomi Intemeli - come il rinnovo del ultimo bonus fiscale, in una guerra comune per tutelare i lavoratori e pensionati frontalieri. Salutiamo con molta soddisfazione la nascita di questa associazione. Questo atto dona ancora più autorevolezza ad un movimento che dalla sua costituzione tanto si è impegnato per la tutela e difesa dei diritti dei Lavoratori Frontalieri, spesso calpestati ed ignorati. Fra le numerose battaglie vinte ci preme ricordare la costituzione del tavolo di emergenza assieme a Provincia e Comune di Rimini, Sindacati e Parlamentari locali che ha portato alla non scontata riconferma della franchigia, il monito del Papa a favore della categoria durante la sua visita presso la Diocesi di San Marino-Montefeltro, la raccolta di firme presso la Presidenza del Consiglio (in collaborazione con la FAI - Frontalieri Autonomi Intermeli di Ventimiglia) e presso la Presidenza della Repubblica (in collaborazione con il CSIR - Consiglio Sindacale Interregionale)".

"Vincere alcune battaglie non significa però vincere la guerra. L'Associazione - prosegue il Fai - si impegnerà ancora di più per la sensibilizzazione delle Istituzioni, dell'Opinione Pubblica e della Stampa affinché si giunga nel più breve tempo possibile a una definizione della fiscalità tramite legge ordinaria e ad una effettiva parificazione dei diritti fra tutti i Lavoratori. Per chi volesse contribuire alla causa è possibile diventare soci dell'Associazione sottoscrivendo la quota associativa tramite i nostri rappresentanti aziendali o mandando una mail al nostro indirizzo".