La Confcommercio, imprese per l’Italia del golfo dianese, in rappresentanza dei propri Associati Pubblici Esercizi, vuole prendere le distanze dallo sconsiderato gesto del ristoratore che ha usato la fognatura pubblica per smaltire ‘olio esausto’.
"Vogliamo ricordare l’impegno dell’Associazione per la qualità dell’ambiente urbano, non ultima azione è stata l’invio, pochi giorni fa, di una circolare che riportava la delibera (e i contestuali orari e passaggi) per il conferimento dei R.S.U., proprio per tutelare il territorio e per non dare ai turisti un’immagine di città sporca e disordinata Il gesto in questione appare particolarmente privo di logica in quanto esistono delle specifiche convenzioni per il ritiro gratuito dell’olio esausto: addirittura la nostra Associazione ha una convenzione con una ditta che ‘premia’ i virtuosi, ovvero: più olio esausto viene consegnato alla ditta di smaltimento, maggiori vantaggi si hanno (viene addirittura regalato dell’olio nuovo per frittura). Condannando ancora il gesto, vogliamo sottolineare che i ristoratori di Diano Marina prendono decisamente le distanze dal ‘collega’ che ha arrecato danno a tutti i cittadini e turisti. Invitiamo poi, sempre per tutelare i nostri Associati, gli organi di stampa a fare i nomi affinchè si eviti l’effetto ‘di ogni erba un fascio’.”