Al Direttore - 12 luglio 2012, 14:51

Diano Marina: olio esausto nei tombini, una riflessione della ristoratrice Porcellotti

Paola, puntando il dito contro chi non rispetta le regole, vorrebbe anche conoscere i nomi di chi compie simili atti

Paola Porcellotti

"Ho letto la notizia dello sversamento di olio esausto, nel tombino vicino alla chiesa di S. Antonio Abate a Diano Marina. Per prima cosa volevo ricordare a chi ha compiuto questo atto assolutamente incivile che oltre a procurare danno al mare nostro patrimonio assoluto sia per il turismo che per il pesce, ha sicuramente fatto un ennesima pubblicità negativa alla nostra bella Diano Marina e agli altri operatori del settore che invece fanno la raccolta dell’olio esausto.

Ricordo ai 'commercianti' che hanno fatto ciò che la raccolta dell’olio esausto da ormai qualche anno è totalmente gratuita, e comunque prima costava circa 100 euro l’anno. E basta chiedere alle associazioni di categoria che possono fornire i nomi delle ditte. Lo so che è una 'rottura' tenere i bidoni con olio esausto ma per favore se non parte da noi cercare di tenere pulito e gradevole l’ambiente, poi non ci lamentiamo se i turisti scappano a gambe levate... Lo stesso discorso vale per la 'rumenta', certo i sacchi della 'rumenta' costano... ma vogliamo finirla di buttare gli scarti delle lavorazioni senza sacco? E con questo mi aggancio a quanto sta facendo il Comune di Diano Marina con le nuove ordinanze per il deposito della spazzatura. Bene, bravi era ora!

In attesa come ben sappiamo della raccolta differenziata che ci porterà sicuramente beneficio per quanto riguarda il pagamento della Tarsu. Un'ultima considerazione se permettete vorrei poi per una volta vedere i nomi di chi compie questi atti. Non parlo di 'gogna' ma credo che sia doveroso per chi invece lavora onestamente e seriamente che venga tutelato. Sperando che arrivi Grissom di CSI e risolva il caso... auguro a tutti buon lavoro e buone vacanze ai nostri turisti.

Paola Porcellotti

Ristorante da Paola",

Redazione