/ Politica

Politica | 29 giugno 2012, 14:12

Sanremo: riunione sull'Imu in Comune con le associazioni di categoria. Sbezzo (Pdl) “Ogni decisione ripresa a settembre”

All'incontro erano presenti i vari capigruppo consiliari e i rappresentanti delle associazioni di categoria: da Gianno Ostanel per Confcommercio a Igor Varnero per Federalberghi, da Confartigianato a Confindustria con Giuseppe Argirò.

La riunione in Comune di questa mattina

La riunione in Comune di questa mattina

Prosegue il tavolo di confronto tra il Comune di Sanremo e le associazioni di categoria sull'Imu. Le rappresentanze cittadine del mondo dell'imprenditoria e commercio sono state ricevute in tarda mattina dai capigruppo consiliari in Sala Giunta a Palazzo Bellevue per discutere di eventuali proposte da attuare per evitare l'aliquota massima al 10.6 per mille.

All'incontro erano presenti i vari capigruppo consiliari e i rappresentanti delle associazioni di categoria: da Gianni Ostanel per Confcommercio a Igor Varnero per Federalberghi a Confindustria con Giuseppe Argirò. Tra gli aspetti centrali la possibilità di scongiurare l’eventuale aumento dell’aliquota di base per gli immobili strumentali delle imprese e relative ricadute sul sistema produttivo locale.

“Andiamo a verificare con il Comune la possibilità di tagliare per far si che non venga applicata l'aliquota massima al 10.6 % dell'Imu. Noi siamo contrari a questo perché metterà in ginocchio l'economia, i negozi e purtroppo anche il personale che potrebbe subire dei tagli. Il nostro è un tentativo di verificare il non inserimento di questa tassa iniqua” ha ribadito al suo ingresso Gianni Ostanel.

“Si tratta del terzo incontro che sta avvenendo qui con le associazioni – ha spiegato il capogruppo del Pdl Pino Sbezzo - C'è la volontà dell'amministrazione di dare ascolto a quelle che sono le idee e i passaggi di valutazione che possono derivare dagli addetti del settore. Ci hanno portato delle proposte, le associazioni di categoria sono state fornite di documentazione sull'utilizzo delle spesa corrente di questi anni. Vediamo se apportano delle idee per quanto riguarda magari in un taglio o dove l'amministrazione può intervenire in termini politici per abbassare le aliquote sui beni strumentali e attività produttive recuperando la differenza dell'imposta non incassata con un taglio sui servizi o altre prestazioni”.

Fondamentale sarà infatti arrivare alla trattazione della pratica in consiglio comunale in modo condiviso con le minoranze, ha poi aggiunto Sbezzo precisando “ Quello che verrà deliberato in questo mese per quanto riguarda le aliquote verrà comunque riproposto entro il mese di settembre in quanto siamo in attesa di ricevere chiarimenti ministeriali da parte di Roma. Tutto ciò che viene deciso e valuto è transitorio e tutto verrà ripreso in mano e ridiscusso entro il 30 di settembre. L'altra scadenza di questa imposta sarà a dicembre. Abbiamo ancora dei termini di valutazione considerevoli.”.

Di fatto l'aliquota Imu preoccupa imprenditori e cittadini, aspetto ben noto a Palazzo Bellevue: “C'è l'allarme anche da parte del Comune che ha suo bilancio, prevede determinate entrate e uscite. le entrate sono insofferenza perchè mancano introiti che arrivavano negli anni passati a livello di stanziamenti dallo Stato, di entrate dal Casinò e, come soggetto, deve provvedere a riequilibrare i suoi conti . Lo sta facendo attraverso l'unica politica consentita: quella delle dismissioni immobiliari patrimoniali e l'aumento delle entrate come ci ha obbligato lo Stato”.

Nulla di concluso al termine dell'incontro, in quanto le associazioni avanzeranno nei prossimi giorni alcune proposte al Comune sulla base dei documenti ottenuti, il tutto in vista del prossimo consiglio comunale dell'11 e 12 luglio quando la pratica Imu sarà affrontata definitivamente.

"Ci hanno ringraziato per la disponibilità - ha affermato Marco Lupi (Lega) - le associazioni hanno ribadito le loro preoccupazioni. Formuleranno delle proposte all'assessore Maggio, i capigruppo verranno messi al corrente al fine di arrivare ad una conclusione prima del consiglio comunale".

"Abbiamo presentato a loro le difficoltà dell'economia della città e il fatto che agire sulla leva fiscale diventa una manovra che mette a rischio la sopravvivenza di molte imprese – ha aggiunto Igor Varnero di Federalberghi – Faremo delle proposte per arrivare alla riduzione dell'aliquota sui beni strumentali dal 10.6 al 7.6 modificando il regolamento Imu. Chiediamo che sia mitigata l'Imu sulle attività produttive per quest'anno e fare dei ragionamenti sul bilancio 2013"

Silvia Iuliano

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium