Molini di Triora: stasera Consiglio Comunale sul Bilancio, l'opposizione contesta l'aumento delle tasse

Consiglio Comunale questa sera alle 20:30 a Molini di Triora. Il più importante argomento all'ordine del giorno e quello che riguarda l’approvazione del bilancio preventivo 2012.

"In merito - sottolinea il Consigliere di opposizione Antonio Mario Becciu - abbiamo presentato due mozioni che riguardano le tariffe TARSU, IMU E IRPEF. L’amministrazione guidata dal Sindaco Moraldo, come sua abitudine, ha pensato bene di ritoccare per l’ennesima volta la tariffa TARSU, aumentandola di 10 centesimi al mq. giustificando tale aumento al fine di incentivare con un’ulteriore sconto coloro che aderiscono al compostaggio domestico, scelta quest’ultima sicuramente condivisa anche da noi, ma non tale da giustificare l’aumento, in quanto solo una minima parte di contribuenti (circa 80) aderisce al compostaggio, su circa 1130 contribuenti in totale, dei quali buona parte non può usufruire dello sconto in quanto non ha il giardino o l’orto, condizione indispensabile per aderire all’iniziativa, pertanto riteniamo che tale aumento sia discriminante nei confronti di tutti coloro che vorrebbero ma non possono usufruisce all’iniziativa, la nostra proposta e quella di lasciare invariate le tariffe e destinare la riduzione dei costi propagandata dal Sindaco, pari al 10% derivante dalla convenzione stipulata per l’appalto del servizio con gli altri Comuni, alla pulizia delle strade e dei caruggi del Comune che sicuramente risulta molto scarso. Per quanto concerne IMU E IRPEF il discorso e più complesso, la scelta dell’Amministrazione e quella di lasciare la tariffa della seconda casa al 0,76 e per la prima casa 0,20 e sicuramente una scelta condivisa, non fosse che però, per poter far cassa ha pensato bene di alza l’aliquota IRPEF da 0,5 (tariffa già ben alta per il nostro Comune) al massimo consentito dalla legge ovvero allo 0,8, noi consideriamo che tale scelta  andrebbe ad incidere sulle tasche di tutti i residenti indistintamente che siano proprietari o meno di immobili, gravando, e non poco sui redditi derivanti dalle sole pensioni anche quelle minime, e considerando l’età media della popolazione non si tratta di poche persone. La nostra proposta e quella di lasciare invariata la già alta aliquota IRPEF, (nel comprensorio della ex Comunità Montana siamo secondi sola a Badalucco) , aumentare a 0,80 la seconda casa e a 0,30 per la prima tale proposta, oltre ad avere una logica regolarità contabile, andrebbe a ripartire più equamente i sacrifici richiesti per sopperire ai tagli voluti dal Governo. Per concludere noi riteniamo che se veramente si vuole salvaguardare l’entroterra, cercando di incentivare le famiglie a ritornare nei nostri Paesi in modo tale da scongiurare anche le chiusure di Asili e Scuole, la politica intrapresa in questi ultimi anni dall’amministrazione di Molini di Triora, non sia proprio la più adatta, lo confermano queste ultime decisioni prese".