Domani "Viva la Merica!", in piazza Marconi a Laigueglia a favore dell’ADMO

Mercoledi 27 giugno alle 21,30 a Laigueglia in piazza Marconi va in scena “Viva la Merica!” di Gino Rapa dei Fieui di caruggi, autore anche della commedia “Nome: Fabrizio Cognome: De Andrè”,che sarà presentata ancora una volta il 4 Agosto presso l’antica torre di Vendone.

“Con Viva la Merica! –spiega l’autore- ho voluto ricordare le migliaia di emigranti italiani costretti dalla miseria a lasciare la loro patria in cerca di fortuna. E ho cercato di evidenziare il parallelismo tra l’emigrazione dei nostri avi e quella attuale”.  Mario Mesiano, oltre ad avere curato la regia e l’adattamento teatrale, sarà il protagonista nelle vesti del Comandante del Ravenna, un piroscafo che nei primi anni del Novecento faceva la spola tra Genova e Buenos Aires e che ha concluso la sua storia affondando poco lontano dall’isola Gallinara. Accanto a lui Carla Migliardi nelle vesti di Rosa, una sfortunata popolana costretta a raggiungere il marito impegnato nelle miniere sudamericane, Giorgio Caprile, un avventuriero privo di scrupoli e Fabio Vosilla, un giovane deciso a trovare nel nuovo continente ciò che l’Italia non può dargli. Il cast è completato dalla crocerossina Rossella Altamura e dalla coppia Sabrina Bonanato e Francesca Gallizia, due sorelle dal carattere assai diverso: seria e preoccupata l’una, spavalda e curiosa l’altra.  La serata, che gode del patrocinio del Comune di Laigueglia e della collaborazione della teatro Ingaunia, è stata fortemente voluta dalla focacceria andorese Creuza de ma’ a favore dell’ADMO, l’Associazione Donatori di Midollo Osseo che si occupa della lotta alle leucemie, al mieloma, ai linfomi e alle altre forme di neoplasie del sangue. Il service è curato dai fratelli Croce di Alassio, mentre la scenografia è della ditta Aurora di Cisano sul Neva. Marco Gagliolo, ideatore della serata, sottolinea: “Sarà uno spettacolo suggestivo che farà rivivere l’avventura del piroscafo Ravenna proprio nei luoghi dove novantacinque anni fa ha concluso in una mite mattinata di aprile la sua storia!”