La questione della pista di atletica, ultimata ma non ancora inaugurata per l'assenza di un gestore, rimane uno dei nodi irrisolti di Sanremo. Sarà infatti molto difficile che, in base allo stato attuale, qualcuno voglia prendersi carico della gestione dell'impianto. Il Comune di Sanremo non ha la possibilità, o comunque l'intenzione, di intervenire direttamente a livello economico, come invece accade per esempio ad Imperia dove i costi di oltre 70 mila euro, tra forniture e personale, sono assorbiti quasi in toto dal Comune ed in piccola parte della Provincia.
Sarebbe quindi un rischio di impresa troppo grande per le realtà locali, ma non solo, considerando che i margini di guadagno sono minimi e non possono essere assorbiti con eventuali servizi di ristorazione o bar. Una situazione di stallo imbarazzante, dopo che la città ha atteso per tanti anni una struttura di questo tipo. Per questo è intervenuto ufficialmente il Copni che ha inviato una lettera in comune.
“Ho scritto ieri mattina al sindaco Maurizio Zoccarato facendogli una proposta che mi auguro prenda in considerazione – ha detto il presidente del Coni di Imperia Ivo Bensa – La gestione della pista di atletica dovrà essere fatta da un Ente Pubblico o dal Comune direttamente, come si fa in ogni città d'Italia. Ritengo che questa sia l'unica soluzione che si possa realizzare, perchè non si può pretendere che le società sportive si facciano carico della gestione dell'impianto, che non da nessuna possibilità di entrata economica rispetto alla spesa che dovrà sostenere. Prendere questo – ha concluso Bensa - è assurdo”.
Una posizione già espressa in passato in cui si era parlato della possibilità di affidare questa gestione ad Area 24. Cosa che creerebbe anche una sorta di continuità con la vicina pista ciclabile.