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Politica | 20 giugno 2012, 07:14

Sanremo: PD preoccupato per il Bilancio comunale, domani un incontro con le associazioni

"In particolare ci preoccupa l’atteggiamento del Sindaco, il quale nega l’evidenza (ovvero la situazione di grave crisi finanziaria del comune di Sanremo) ed enfatizza l’inserimento del comune tra quelli cosiddetti virtuosi (ai fini del Patto di Stabilità)".

Sanremo: PD preoccupato per il Bilancio comunale, domani un incontro con le associazioni

Il Partito Democratico di Sanremo è preoccupato per le condizioni del bilancio del comune di Sanremo, per la modulazione delle aliquote IMU e per la politica di alienazioni indiscriminate proposte dall’amministrazione Zoccarato e più in generale per le prospettive economiche della città.

"In particolare - scrivono il segretario Mario Robaldo ed il Capogruppo Andrea Gorlero - ci preoccupa l’atteggiamento del Sindaco, il quale nega l’evidenza (ovvero la situazione di grave crisi finanziaria del comune di Sanremo) ed enfatizza l’inserimento del comune tra quelli cosiddetti virtuosi (ai fini del Patto di Stabilità), senza rendersi conto di gettare nello sconcerto l’opinione pubblica che non comprende come mai un comune virtuoso metta le aliquote IMU al massimo previsto dalla legge e venda pressoché tutto il proprio patrimonio. E ancora, si ostina a non voler riconoscere l’apporto della minoranza alla comprensione di tale grave problema, e tale atteggiamento rischia di essere fuorviante. Il PD non si limita a denunciare la drammatica situazione di bilancio del comune, ricordiamo a riguardo l’incontro tenutosi il 5 aprile scorso all’Ariston, quando abbiamo dimostrato che il Sindaco aveva sottostimato in ragione di ben 5 milioni la spesa corrente del comune di Sanremo, ma formula altresì, e da tempo, precise proposte per affrontare il tema del Patto di Stabilità e lo stesso equilibrio di bilancio del comune; però vi è chi, ugualmente, afferma che che noi difendendo le aziende del comune proteggiamo carrozzoni politici. Con una pluralità di documenti invece, abbiamo più volte evidenziato proprio la necessità, non più procrastinabile, di ridurre le spese correnti consolidate del comune di Sanremo (compreso Casinò spa, Amaie spa, Sanremo Promotion spa), che ammontano ad oltre 135 milioni di euro annui; altro che proteggere carrozzoni politici"!

"Così come - proseguono - e ci rivolgiamo in particolare alle associazioni che lamentano che le minoranze si oppongono alle privatizzazioni, ricordiamo che fummo noi a suggerire la vendita del Tiro a volo, che l’amministrazione comunale voleva conferire nel capitale sociale di Sanremo Promotion (chissà poi perché?) ed il cui ricavato ha salvato il bilancio del comune di Sanremo, così come la cessione del diritto d’uso dei negozi di proprietà comunale. Certo non siamo né saremo favorevoli alla cessione delle azioni dell’Autofiori, che farà a breve un aumento di capitale gratuito per i soci, che per il comune di Sanremo significherebbe un guadagno extra di svariate centinaia di migliaia di euro, così come alla vendita della nuova stazione ferroviaria, che potrebbe essere l’ultima chance per salvare il Tribunale di Sanremo, e la Villa Mercede insieme al suo parco, struttura essenziale per la convivenza civile ed ordinata nel quartiere di San Martino. Quanto alla TARSU , la stessa Amministrazione comunale sta applicando alcuni correttivi che il PD con gli altri partiti di minoranza, liste civiche e associazioni di cittadini ha proposto nel mese di febbraio a seguito delle critiche fatte per l’applicazione della tassa nella nostra città in confronto con Imperia, compreso il recupero dell’evasione. Parimenti, l’Amministrazione comunale ha accolto per il 2012 pressoché totalmente la nostra proposta del 20 giugno dell’anno scorso, in funzione anticiclica rispetto alla contrazione dei consumi, di esentare dall’addizionale IRPEF i redditi inferiori ai 18.000 euro".

2Quanto a colpire l’evasione legata alle seconde case di comodo, di cui abbiamo letto il suggerimento da parte di alcune associazioni, rileviamo che si tratta di una proposta che il PD avanza inutilmente da oltre un anno! Detto questo, però, la cosa che più ci preoccupa è che dalle dichiarazioni dell’Amministrazione Comunale e dagli incontri con le categorie sembrerebbe che la situazione dei conti del comune di Sanremo sia a posto, e che eventuali risparmi -ancora da attivare - consentirebbero di ridurre la pressione fiscale su cittadini ed imprese mentre la realtà è tutt’altra; per una serie di motivi strutturali e congiunturali il bilancio consolidato del comune di Sanremo ( in particolare Casinò e Comune, ma non solo ) si avvia ad una situazione di peggioramento e di sostanziale squilibrio, che avrà entro breve tempo conseguenze estremamente negative tanto sui bilanci delle famiglie che delle imprese".

Per poter illustrare la posizione del Partito Democratico sulla questione più generale nonché, più specificatamente, sulle preoccupazione, anche in termini di legittimità, espresse da alcune categorie sulle aliquote che il comune di Sanremo intende applicare in materia di IMU su terreni agricoli, immobili in comodato a familiari prossimi, immobili locati, immobili strumentali all’esercizio di impresa e immobili di proprietà delle società, nonché fornire gli elementi necessari sulla grave situazione che si sta profilando, ha organizzato un incontro-seminario, che si terrà Domani alle 11, presso la sala riunioni dell’Hotel Nazionale.  

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