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Attualità | 11 giugno 2012, 16:13

'Sanremo Digitale': la città tecnologica di domani, il sogno di un giovane matuziano

Nell'ambito di questa iniziativa si è infatti svolto sabato scorso il primo 'Barcamp' matuziano, dedicato a tematiche legate ai nuovi media e ai social network per promuovere il concetto di partecipazione condivisa e città intelligente

Yuri Frau

Yuri Frau

Nuove tecnologie per migliorare gli stili vita a partire dal contesto urbano: è quanto alla base dell'idea di 'Smart City' ed è quanto ha ispirato un giovane sanremese a sperimentare il progetto 'Sanremo Digitale'. Nell'ambito di questa iniziativa si è infatti svolto sabato scorso il primo 'Barcamp' matuziano, dedicato a tematiche legate ai nuovi media e ai social network per promuovere il concetto di partecipazione condivisa e città intelligente.

“Il Barcamp è nato in America nei campus universitari almeno una decina di anni fa – racconta l'ideatore Yuri Frau – si tratta di incontri a costo zero aperti dove ognuno porta un tablet pc o netbook e vengono affrontate aspetti legati alla tecnologia, e-commerce. L'obiettivo è quello di insegnare al cittadino l'utilizzo delle tecnologie in ambito smart, intelligente permettendo di dialogare con ciò che ci circonda tramite aree wifi e nel prossimo futuro in bada larga”.

Il progetto è già stato attuato in versioni più sviluppate in altre città come Amsterdam dove la combinazione tra innovazione tecnologica, istruzione, edilizia e mobilità consente una riduzione dell'emissione di Co2. Anche a Venezia, città dove Yuri ha vissuto, si è attivata in questo progetto con 'Venice connected'. “E' grazie al direttore generale del Vega, Michele Vianello, se ora sono un nomadic worker – aggiunge il 32enne Yuri – Si tratta di creare arterie artificiali dove il cittadino lavora, studia e commercia, una sorta di campus digitale è giusto espandere il raggio d'azione. E' uno stile di vita che porta al benessere ma serve la collaborazione di cittadini e imprenditori”.

In attesa del prossimo 'Barcamp' ai giardini Elena, il gruppo di lavoro di Yuri, presente su Facebook con il gruppo 'Sanremo digitale', pensa già alla vetrina del Moac dove verrà destinata un'apposita area relax per navigare con la rete free wifi. “Il Moac sarebbe un bel trampolino di lancio, c'è voglia di cambiare in città – ha aggiunto Yuri – è anche importante per l'ambiente, io per esempio non utilizzo più carta: dal 9 ottobre 2011 lavoro completamente su supporti virtuali”.

Sanremo Digitale logo design: Tiziana Illuminati. Pianificazione e coordinamento con Venezia: Renzo Fabbri

 




Silvia Iuliano

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