“Questa manifestazione rientra nell'ambito delle iniziative dirette a riportare il discorso della politica con la P maiuscola sul terreno di quelli che sono i reali valori: buona amministrazione, legalità, giustizia e trasparenza. Perché il governo di centro-destra fino ad oggi ha ispirato una politica basata su un discorso accentratore, di interessi propri e particolari, di prevaricazione e di intrallazzi mafiosi”. Così esordisce il Candidato Sindaco di SEL a Ventimiglia, Roberto Cotta, a margine della manifestazione pubblica a Ventimiglia Alta sulla presa di coscienza contro la criminalità organizzata.
“Il commissariamento è destinato a rappresentare una sconfitta per tutta Ventimiglia. E’ comunque il punto di partenza per qualcosa che sia ispirato ai principi sopracitati. E’ necessario coinvolgere tutta la cittadinanza ventimigliese, i cittadini devono sentirsi soggetti e non meri oggetti, del cambiamento, quindi protagonisti del loro divenire. E’ necessario un discorso anche a livello culturale per superare l’oscurantismo di queste amministrazioni. La mafia non è un fenomeno intangibile, ineluttabile, che collude col potere politico al di sopra delle loro teste e del loro libero arbitrio. E’ opportuno che il singolo venga responsabilizzato. La risposta politica? Coinvolgere in tutti i modi possibili, in tutte le forme democratiche e di manifestazione il cittadino. Farlo sentire partecipe. Aprirgli le porte del discorso politico, che sono state fino ad oggi tenute, volontariamente chiuse. Occorre ricucire lo strappo tra politica e cittadinanza”. E di qui l’apertura alle altre forze politiche del centro sinistra e agli attori della società civile: “Assumeremo – conclude Cotta – tutte le iniziative opportune anche con gli altri partiti del centro sinistra e tutte le persone di buona volontà che hanno voglia di collaborare in questo discorso”.
La manifestazione pubblica sul tema delle infiltrazioni mafiose nella politica e nell’economia, con l’obiettivo di dare un segnale forte di discontinuità rispetto allo scenario politico governato dal centro destra imperiese, ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Francesco Forgione (ex presidente della commissione parlamentare antimafia e componente dell'assemblea nazionale di Sel), Giulio Cavalli, autore e scrittore teatrale e Consigliere Regionale della Lombardia di Sel e Matteo Lupi, coordinatore ligure di 'Libera'.