Una 'commissione amianto', composta da studenti degli Istituti scolastici che si occuperà di segnalare e contattare le autorità locali e regionali per sottoporre il problema del nocivo materiale presente nei plessi del comprensorio da Ventimiglia ad Imperia, al fine di rinvenire provvedimenti immediati. È questa l’importante iniziativa portata avanti dallo studente ventimigliese, Francesco Sismondini, coordinatore regionale di StudiCentro Scuola. L'istituzione della commissione è avvenuta martedì, all'interno del movimento degli studenti moderati, tra Sismondini, studente del liceo Aprosio di Ventimiglia, e il coordinatore imperiese di StudiCentro, Rodolfo Biancheri.
"Siamo un movimento 'di' studenti e ci muoviamo 'per' gli studenti", ha commentato Sismondini. Sottolinea ancora: "La commissione è aperta anche a persone che non condividono la nostra idea politica, ma che vedono la scuola come luogo di formazione, e non come trappola mortale. Tutti sappiamo quanto possa essere pericoloso e nocivo l'amianto in particolari condizioni e ci troviamo ad avere nella nostra Provincia alcuni Istituti scolastici che presentano strutture ed edifici per gran parte costruiti con questo materiale. Ci siamo forse dimenticati che alunni e insegnanti stanno curca sei ore al giorno a scuola?" E conclude esprimendo soddisfazione ed entusiasmo per l'iniziativa: "Sono contento che StudiCentro abbia preso a cuore questa battaglia e non esiterò a combatterla in prima persona".