Imperia: nomine nelle società partecipate, il commento del gruppo PDL in Consiglio

"Prendiamo atto delle nuove nomine fatte dal Sindaco. Non è affatto credibile che le stesse stiano state fatte per portare del " nuovo" nelle varie realtà.

Si parla impropriamente di Risorgimento, ma qui siamo nel mezzo del piu oscuro Medio Evo.Queste sono operazioni da vecchia politica, alla quale Strescino appartiene, per 'pagare' alleanze fatte nell'occasione del ribaltone di poche settimane fa. Sono tutte persone legate ai partiti ed ai personaggi che ruotano 

intorno al Sindaco, dal FLI alla vecchia AN. Sono state allontanate - e a loro va il nostro ringraziamento - persone serie e capaci, che in questi anni hanno lavorato con impegno e competenza".

Lo scrive il gruppo del PDL in Comune ad Imperia, che prosegue: "La smetta Strescino di ingannare gli imperiesi, dicendo loro di essere quello che non è. Più che a fare campagna acquisti (vedremo presto come sarà ripagato Antonio Di Marco per avere lasciato il seggio in Consiglio ad un fedele del Sindaco), pensi ad una città che, per causa sua, e' allo sbando più totale. Apprendiamo, inoltre, che il nuovo Gruppo Misto ha chiesto le dimissioni del Presidente Varaldo, la cui colpa e' stata quella di aver svolto il proprio lavoro con imparzialità, senza subire le violente pressioni del Sindaco.  Sono state anche chieste le dimissioni dei consiglieri Marino Arimondi e Angela Ardizzone, a loro va la nostra solidarietà e ribadiamo che l' unica figura che dovrebbe rimettere il suo mandato e' il Sindaco Strescino che, giorno dopo giorno, dimostra la più completa e chiara inadeguatezza a ricoprire un ruolo 

dalla grande responsabilità".