Marco Damele (Presidente dell'Anga) "Oggi per fare sindacato e fondamentale saper comunicare"

"Per fare sindacato è fondamentale saper comunicare. E' una necessità, un dato di fatto. Comunicare i risultati ottenuti attraverso la semplice informazione locale e regionale in questi  anni di esperienza maturata all'interno dell’Anga è risultato essenziale per avere spazio e visibilità  diffondendo il messaggio delle nostre idee alla collettività".

Lo scrive Marco Damele, presidente dell'Anga Imperia (Giovani di Confagricoltura), che prosegue: "E' fondamentale nel nostro campo il dibattito e la conoscenza, da sempre portatrice di nuove idee, con proposte e iniziative indispensabili per arrivare direttamente alle persone ed a quei giovani desiderosi di fare e crescere che molte volte grazie all'inefficienza dei sindacati si sono trovati spersi ed insicuri. Viviamo oramai un mondo tecnologico e dobbiamo capirlo e farne parte, il successo associativo si gioca sulla capacità di riuscire ad unirci, condividere e diffondere giornalmente le nostre potenzialità e specificità, rappresentando con autorevolezza e professionalità  le opinioni, le problematiche, la 'lotta sindacale' e la promozione del nostro lavoro direttamente alla gente, rompendo quello schema di divisione ancora oggi ben radicato e strutturato all'interno dei partiti politici e delle istituzioni. Rafforzare quindi  la capacità di farci conoscere  utilizzando i tradizionali ed i moderni metodi di comunicazione veloce che la stampa, la scrittura e internet in generale oggi ci offre"

"Anche nel campo dell'informazione nazionale - termina Damele - le varie regioni devono darsi regole comuni, ben delineate strutture per raggiungere i risultati già conseguiti da altre sezioni, il tempo e soprattutto la voglia di uscire fuori dagli schemi saranno necessari perchè troppe volte non conosciamo le varie attività delle altre regioni , non potendo quindi condividerne idee e  problematiche. Le nostre quotidianità costituite da innovazioni, idee, esperienze e progetti non devono rimanere patrimonio unico della singola sezione, ma devono essere portate a conoscenza di tutti i soci, per dar vita ad un reciproco scambio ed arricchimento. Essere oggi iscritti all'Anga, facendo parte di Confagricoltura significa dover superare quel muro, quel limite della comunicazione che fino ad oggi ha caratterizzato il modo di agire e comportarci. I nostri interlocutori, che siano i singoli soci, le istituzioni, il mondo politico o la gente comune  attraverso questo cambiamento , sapranno identificarci e riconoscerci come un'associazione solida , compatta e unica".