/ Politica

Politica | 05 marzo 2012, 18:48

Imperia: dopo l'arresto di Francesco Caltagirone e Carlo Conti il PD chiede le dimissioni di Strescino

"Imperia e la provincia tutta - scrive il PD - meritano una classe dirigente diversa e rispettosa delle regole e della legge".

Imperia: dopo l'arresto di Francesco Caltagirone e Carlo Conti il PD chiede le dimissioni di Strescino

"I gravi fatti odierni, che hanno portato all’arresto dell’imprenditore Caltagirone e del manager Carlo Conti, entrambi protagonisti di prima fila nella costruzione del porto turistico di Imperia, chiariscono definitivamente che questa vicenda è stata caratterizzata da un’illegalità diffusa. L’interesse prevalente è stato quello di pochi personaggi, più o meno noti, che hanno deliberatamente deciso di speculare sulle spalle di una intera città. Il Partito Democratico, sin dall’inizio dell’iter che ha portato alla costruzione del porto turistico, ha segnalato gli aspetti dubbi della vicenda, chiarendo come nulla di quello che stava accadendo rispondesse alle esigenze di sviluppo di Imperia. Erano stati inoltre segnalati gli aspetti più opachi dell’intera gestione, tutti confermati dalle molteplici inchieste giudiziarie che si sono susseguite".

Lo scrive il PD imperiese che prosegue: "Il Sindaco del capoluogo Paolo Strescino ha ricoperto incarichi di rilievo nella precedente amministrazione, come assessore e come vicesindaco. E’ stato quindi uno dei responsabili politici ed amministrativi di tale vicenda sin dall’inizio e negli ultimi tre anni, come Sindaco, è stato il riferimento politico di chi continuava ad indicare il porto come elemento di sviluppo e di progresso. Le sue responsabilità politiche sono evidenti e a causa di ciò non gli resta che rassegnare le dimissioni dall’incarico".

Il Partito Democratico chiede quindi ufficialmente che si ponga termine all’esperienza di una delle peggiori giunte comunali che abbia amministrato Imperia e confida nell’opera della magistratura, che sta operando per ristabilire la legalità, proprio nello stesso periodo in cui altre realtà della provincia sono state sconvolte dalle inchieste sulle infiltrazioni della criminalità organizzata: "Imperia e la provincia tutta - termina il PD - meritano una classe dirigente diversa e rispettosa delle regole e della legge".

Il comitato cittadino del PD di Imperia e il Gruppo Consiliare, intanto, appresa dagli organi di stampa la notizia dell'arresto dell'Ingegner Bellavista Caltagirone e dell'ex direttore della Porto di Imperia S.p.A., geometra Carlo Conti, esprimono la più viva preoccupazione per l'ennesima vicenda riguardante il Porto turistico di Imperia che potrebbe pregiudicare il completamento dell'opera: "Ferma la presunzione di non colpevolezza - scrive il PD - al momento rivestendo i soggetti in questione la qualifica di indagati, confidiamo nella correttezza dell'operato della Magistratura inquirente che ha già passato il vaglio del Giudice per le indagini preliminari. Alla luce dei fatti odierni le parole del Sindaco sulla mancanza di cultura della legalità ad Imperia e l'abiura della politica del centro destra di cui è stato partecipe e protagonista negli ultimi 13 anni  assumono solo il significato di un disperato e tardivo tentativo di prendere le distanze dal fallimento delle scelte politico amministrative compiute".

"Sostenere oggi 'noi l'avevamo detto' - termina il PD - purtroppo non apporta alcun contributo migliorativo agli interessi della città che come partito politico abbiamo sempre perseguito convintamente e pervicacemente nel corso di questi anni. Noi siamo sempre stati a favore del porto turistico, da realizzarsi con modalità differenti e trasparenti, proprio per evitare il pericolo di incorrere in vicende come quelle che attualmente, oltre a pregiudicare il nome della nostra città a livello nazionale, rischiano di impedire il futuro sviluppo economico. Di queste scelte politiche scellerate sono noti i nomi dei responsabili a tutti i livelli ed il recente atteggiamento prudenziale del Sindaco Strescino non può in alcun modo cancellare le gravi responsabilità sulle scelte amministrative effettuate dalle Giunte di cui era parte. Il Partito Democratico chiederà, d'intesa con gli altri gruppi consiliari di opposizione la Convocazione straordinaria ed urgente del Consiglio comunale per assumere le conseguenti determinazioni sia sul piano politico che amministrativo. Invitiamo pertanto il Sindaco a trarre le dovute conseguenze".

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium