"La notizia dell'arresto del Sig. Caltagirone e dell'ex direttore della 'Porto di Imperia' Carlo Conti per disposizione della Procura di Imperia, nell'ambito dell'inchiesta giudiziaria in cui sono coinvolti altri personaggi di spicco della vita pubblica locale, fa esplodere una situazione di gravità che denunciamo da quando la vicenda del 'più grande porto turistico del Mediterreaneo' è cominciata, a nostro avviso su presupposti e con modalità del tutto discutibili. Ora, il momento, per la città di Imperia si è fatto di una pesantezza estrema, come mai era stato nella sua storia, sul piano amministrativo, economico e sociale".
Lo scrive il Capogruppo di Rifondazione Comunista ad Imperia, Pasquale Indulgenza che prosegue: "Come P.R.C., chiediamo innanzitutto:
- la convocazione straordinaria del Consiglio Comunale
- il ritiro immediato della concessione alla 'Porto di Imperia spa'.
La classe dirigente della Destra locale, che ha la responsabilità storica e morale di scelte 'strategiche' che si stanno rivelando catastrofiche nei loro esiti, va messa in discussione nella sua interezza. Ad essa è stato consentito, con enorme consenso, di perpetuare il proprio potere politico/amministrativo e ad essa va imputata la complessiva situazione di malgoverno e abbandono della Città e del territorio. Da questa situazione si esce solamente con una rinascita di cittadinanza attiva e di protagonismo sociale che ottenga una presa di coscienza collettiva, un vero risveglio, disponendosi a battere la cultura di questa Destra, capace di mille trasformismi e camuffamenti, e il suo ramificato sistema di potere territoriale. L'apparente 'guerra di tutti contro tutti' che da qualche giorno si sta manifestando sbracatamente nel partito berlusconiano non deve ingannare o illudere: essa è 'un gioco delle parti' espressione di una competizione tutta interna agli interessi di chi la sta muovendo, cioè dei 'poteri forti' locali, tra i quali c'è chi ha da tempo colto l'ingovernabilità di una certa situazione e cerca di risistemare la logica del proprio dominio".
"Per questo, il P.R.C. - termina Indulgenza - propone ai cittadini Imperiesi la costruzione da subito di una alternativa di Sinistra, cioè, per intenderci ancora meglio, basata su contenuti chiarissimi di segno antifascista ed antiliberista, che escluda compromessi di sorta con settori che abbiano concretamente fatto la storia delle scelte di governo regressive, privatistiche e dissennate affermatisi negli ultimi dodici anni".