Politica - 05 marzo 2012, 16:57

Imperia: arresti di questa mattina, il commento di Sinistra per Imperia e di Sel

A seguito degli arresti avvenuti questa mattina a Imperia ad opera della Guardia di Finanza e della Polizia Postale nell'ambito relativo all'inchiesta sul Porto, Carla Nattero e Dario Dal Mut del gruppo consiliare “La Sinistra per Imperia” commentano: “Gli arresti di questa mattina sono la dimostrazione del grado di gravità cui è giunta la vicenda del Porto di Imperia. Risulta ormai evidente che il destino di una città è stato piegato agli interessi illegali di un gruppo di imprenditori e di pubblici amministratori. E’ un sistema di potere che si sta sgretolando. Noi pensiamo che ci sia  la possibilità di voltare pagina per la nostra città. Chiediamo che il consiglio comunale si riunisca al più presto per affrontare la situazione e per esaminare quali sono le strade attraverso le quali la città si può riappropriare del suo porto. A questo punto  oltre a tutti gli inadempimenti che da un punto di vista giuridico legittimano il rifiuto della proroga della concessione va aggiunta anche la consapevolezza dello sfascio a cui  è giunta la società Porto Imperia. Al di là di ogni preoccupazione per contenziosi e ricorsi è chiaro a questo punto che il rifiuto della proroga e quindi la revoca della concessione non ha alternative: è l’unico atto possibile per difendere gli interessi pubblici e sollevare una città piegata dal malaffare".

Proseguono Lucio Sardi e Mauro Servalli (coordinatori provinciale e cittadino di Sinistra Ecologia Libertà): “Quanto successo oggi rappresenta un fatto gravissimo che getta ombre inquietanti sulla recente storia politico-amministrativa della nostra città. Siamo in un momento importante e delicato, che segnerà in maniera indelebile il futuro di Imperia. Per questo motivo è fondamentale invertire la rotta, in primo luogo attraverso una discussione finalmente pubblica in Consiglio Comunale; non è più tempo per le decisioni “tecniche” o prese da pochi (non) eletti  nel chiuso di qualche stanzino o durante un volo in elicottero. Le indagini faranno il loro corso e per questo ci vorrà tempo. La politica, però, non può restare a guardare passiva; serve immediatamente  un atto politico di responsabilità verso la città.  Non è infatti più immaginabile mantenere in piedi il carrozzone della Porto di Imperia, l'unica strada percorribile è quella del rifiuto della proroga e della conseguente revoca della concessione".