Sembra che non ci sia il benestare del governo Monti sulla richiesta di deroga della cosiddetta direttiva Bolkestein dell’Unione Europea in merito alle concessioni demaniali ad uso marittimo turistico. Di fatto verrebbe così cancellato il rinnovo delle concessioni balneari alla scadenza dei sei anni. Grande rammarico è stato espresso dal vicepresidente della Regione Liguria Marylin Fusco dopo l'annuncio fatto dal ministro del turismo Pietro Gnudi. “A questo punto è urgente un nuovo incontro con il ministro per conoscere le decisioni del governo e per non dare informazioni sbagliate”.
Anche l'assessore regionale al turismo Angelo Berlangieri è intervenuto sulla problematica “Vogliamo sapere se il governo Monti è disposto a considerare in maniera diversa la disciplina delle concessioni demaniali per gli stabilimenti balneari, in quanto imprese particolari nel contesto delle aziende turistiche europee oppure si vuole appiattire sulla direttiva Bolkestein”