Politica - 22 febbraio 2012, 12:43

Turismo, la Liguria domani a Roma ad incontro con Governo su concessioni balneari e direttiva Bolkestein UE

Il Vicepresidente Marylin Fusco e l'assessore Angelo Berlangieri al tavolo con i ministri Piero Gnudi e Enzo Moavero

Angelo Berlangieri

La Regione Liguria chiede al governo Monti di trovare una soluzione per cosiddetta direttiva Bolkestein dell’Unione Europea sulle concessioni demaniali a uso marittimo turistico. L’articolo 11 della legge comunitaria approvata dal governo Monti per 'uscire' dalla procedura di infrazione Ue, abroga infatti il rinnovo automatico delle concessioni balneari alla scadenza dei sei anni, il cosiddetto rinnovo 6+6 attualmente in vigore. Un provvedimento che rischia di mettere in crisi le aziende balneari liguri.

Sulla questione concessioni demaniali, domani, giovedì 23 febbraio, a Roma, la vicepresidente e assessore alla Pianificazione Territoriale e Urbanistica Marylin Fusco e l’assessore al Turismo Angelo Berlangieri, incontreranno i ministri del Turismo e gli Affari Europei  Piero Gnudi e Enzo Moavero insieme con i rappresentanti dei sindacati, delle  federazioni, delle associazioni delle imprese  balneari. Un tavolo molto importante, tenuto conto tenuto conto che la Regione Liguria è capofila del coordinamento della Conferenza delle regioni per il demanio marittimo.

Dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi del ministro Gnudi, disposto ad un confronto con le regioni e i balneari sulla prima fase di applicazione della Direttiva Bolkestein,

Marylin Fusco auspica “che le proposte che saranno avanzate dalle associazioni balneari si possano concretizzare nell’elaborazione del disegno di legge che il governo è tenuto ad approvare proprio ai sensi dell’art. 11 della legge comunitaria 217/2011, arrivando così al più presto a una soluzione che tenga conto anche degli investimenti effettuati dagli operatori del settore negli ultimi anni”.

Anche per  Angelo Berlangieri siamo alla stretta finale. Se l’Unione Europea dovesse rimanere sulle proprie posizioni, confermando la scadenza delle concessioni demaniali nel 2015 “bisognerà che il governo Monti trovi una soluzione per tutelare la piccola e media impresa rappresentata dagli stabilimenti balneari, per evitare di danneggiare irrimediabilmente il comparto”, afferma l’assessore ligure al turismo.

La riunione è fissata alle 10  nella sede del Ministero per gli Affari Regionali Turismo e Sport in via della Stamperia 8, a Roma.

C.S.