Politica - 22 febbraio 2012, 01:03

Imperia: Poillucci (Pdl) "Qui non accettiamo tout court quello che arriva. C'è chi da la fiducia e chi se la deve guadagnare. E' la democrazia nulla di strano"

Si sono susseguiti senza sosta, in consiglio comunale ad Imperia, gli interventi tra maggioranza ed opposizione sul regolamento dei dehor. Il dibattito, oltre alla sostanza del documento, si è incentrato sull'analisi politica di quanto accaduto ieri sera, con la sospensione della seduta. "E' stata messa in luce una debolezza della maggioranza" ha detto Fabrizio Risso del Pd.

Piera Poillucci del Pdl

E' stato un continuo di botta e risposta, tra maggioranza ed opposizione, a caratterizzare il dibattito sul regolamento dei dehor. Il dibattito, oltre alla sostanza del documento, si è incentrato sull'analisi politica di quanto accaduto ieri sera, con la sospensione della seduta. Tutto era nato dalla presentazione di oltre 40 emendamenti, alcuni dei quali da parte di consiglieri della stessa maggioranza.

"Sette emendamenti non sono pochi per una maggioranza - ha detto Paolo Petrucci del Pdl - ma anche questo è un segno di maturità nell'affrontare una pratica così importante".

"In realtà in passato eravamo sprovvisti di un regolamento, visto anche quanto emerso dai controlli relazionati ieri dall'assessore Broccoletti" è intervenuto Giuseppe De Bonis del Pd.

"In quello che è accaduto ieri non è nulla di strano e, se sarà il caso, potrà anche succedere di nuovo - ha detto Piera Poillucci del Pdl - C'è chi da la fiducia e chi se la deve guadagnare. Se bisogna votare compatti dopo una notte di discussione lo faremo, non c'è nulla da stupirsi, questa è la democrazia. Qui non accettiamo tout court quello che arriva. Non è accaduto in passato, non accade ora e non accadrà in futuro.

"E' vero, ma è un po' oltre a quanto accade di solito - ha risposto Fabrizio Risso del Pd - ieri è stata messa in luce una debolezza della maggioranza. Una pratica così importante e delicata richiedeva la presenza in aula del sindaco. Essendo lui assente giustificato, era meglio rimandare la discussione. E' vero, come dice la collega Poillucci, che la maggioranza bisogna conquistarsela ogni volta, ma ora è stata la maggioranza stessa ad andare sotto e questo vuol dire che ci sono dei problemi".

Federico Marchi